Sanità privata: cresce il Centro di Medicina di Portogruaro

Cresce in un anno di dieci nuovi specialisti il Poliambulatorio di Centro di medicina Portogruaro. Hanno da poco cominciato la loro attività presso la sede di viale Trieste due big della sanità portogruarese da poco in pensione. Il dottor Francesco Fidanza, da oltre 25 anni direttore dell’Unità operativa di chirurgia del Presidio ospedaliero di Portogruaro e da 15 direttore del Dipartimento di Chirurgia dell’Azienda Ospedaliera “veneto orientale”, è stato artefice dell’avvio e dello sviluppo della chirurgia bariatrica e robotica all’ospedale di Portogruaro. La sua attività gli è valsa alcuni anni fa il “Premio eccellenze Città di Portogruaro”, per la sua continua innovazione professionale, per i risultati ottenuti, ricevuto dalle mani dell’allora sindaco Maria Teresa Senatore. Presso il Centro di medicina effettuerà visite specialistiche di chirurgia generale e comunque manterrà la collaborazione con l’Ospedale della città.

Di pochi mesi prima l’arrivo del dottor Luigino Turchetto, Direttore UOC di Ortopedia e Traumatologia e Centro di Riferimento Regionale per la Chirurgia conservativa e sostitutiva protesica dell’anca presso l’Ospedale di Portogruaro, nonché primo medico in Italia ad aver utilizzato la rivoluzionaria chirurgia conservativa dell’anca del professor Reinhold Ganz di Berna”. Nel 2017 è stato anche lui insignito del “Premio eccellenze Città di Portogruaro”.

Numerosi altri gli arrivi dall’Ospedale di Portogruaro nel corso dello scorso anno in seguito a pensionamenti. Sono arrivati gli specialisti Pietro Belmonte, già primario di Urologia, Paolo Orlando, già primario di Radiologia, Rosario Pignalosa, che per anni ha operato nel reparto di Ginecologia e Ostetricia, Antonio Zanon, già primario Chirurgia Vascolare e il chirurgo generale Alessandro Dall’oro, specializzato in endoscopia digestiva. In precedenza, aveva fatto il suo ingresso tra le equipe del Poliambulatorio il dottor Giovanni Mazzanti, già primario di Reumatologia e Medicina Interna presso gli ospedali di Jesolo, San Donà di Piave e Portogruaro.

Tra le novità anche alcune nuove branche che vanno ad aggiungersi a quelle già presenti. In primis la Pneumologia, grazie alla presenza del dottor Vittorino Salvador, Massimo Manno (Endocrinologo), Elisabetta Dal Balcon (Medicina Fisica e Riabilitativa) e l’Ortottica, utile a diagnosticare o a escludere la presenza di anomalie dell’apparato neuromuscolare degli occhi e le modifiche che da esse derivano come la visione doppia, la confusione, lo strabismo e le paralisi oculari.

Tra i servizi della sede che hanno visto un maggior incremento negli ultimi 12 mesi, quello di chirurgia ambulatoriale, fisioterapia, medicina dello sport, con la presenza del dottor Fulvio Di Cosmo, già professore a contratto di Traumatologia presso la Scuola di specializzazione in Medicina dello Sport dell’Università di Trieste, al quale si sono rivolti oltre 1.500 atleti.

Infine il Servizio di analisi di laboratorio, attivo 5 giorni su 7, dal lunedì al venerdì, che effettua prelievi del sangue e breath test dalle 7.30 alle 9.30 con e senza prenotazione. Lo stesso ambulatorio effettua anche la applicazione holter con refertazione cardiologica e altre prestazioni infermieristiche.

Nell’ultimo anno ha registrato una crescita esponenziale con oltre 5 mila prelievi effettuati.

Centro di Medicina Portogruaro (direttore sanitario dottor Cesare Costantin, medico del lavoro) presente in città da sei anni (nato nel febbraio 2018 dall’esperienza di Centro medico Sant’Andrea) effettua servizio di Poliambulatorio che è arrivato ad avere oltre 50 specialisti (30 specialità), con all’interno il Servizio di Ginecologia ecografi 3 e 4 D per la diagnosi prenatale e la diagnosi oncologica, il Servizio di analisi di Laboratorio, di Ecografia internista ed Ecocolor Doppler, di medicina dello sport, del lavoro ed estetica, con una media di circa 25 mila pazienti l’anno.