Portogruaro: M’illumino di meno alla casa di riposo Francescon dal 18 febbraio

Uno spettacolo teatrale, una sfilata di moda, un concerto e la classica cena “a lume di candela”. Si annuncia particolarmente nutrito il programma della Francescon in vista della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico. La Residenza per Anziani di Portogruaro, ormai da tempo, aderisce all’iniziativa della Rai “M’illumino di Meno” e quest’anno è pronta a dar vita a una serie di appuntamenti anche nella settimana successiva alla nota ricorrenza.


Martedì 18 febbraio, alle 10, con una pieces teatrale dal titolo “Gli abiti di un tempo”, a cura di Elisabetta Bergamo e dedicata all’utilizzo accurato del proprio vestiario, senza sprechi e con un riciclo naturale proprio come avveniva un tempo.

Rimanendo sempre in tema, l’indomani, mercoledì 19 febbraio, alle 10, ci sarà la “Sfilata di moda sostenibile”, a cura degli studenti dell’Itis “D’Alessi”, istituto che ha una sezione dedicata proprio alla moda. Per l’occasione i ragazzi si esibiranno con abiti appositamente realizzati da loro, puntando alla sostenibilità e limitando il “Fast Fashion”, pratica sempre più ricorrente al giorno d’oggi.

Giovedì 20 febbraio, infine, due momenti. Il primo, alle 17.15, è il concerto “Note Soffuse”, alla presenza della pianista Beatrice Francescato, che suonerà il pianoforte a luci smorzate. Il secondo è l’ormai famosa cena “a lume di candela”, in programma alle 18.15, con prodotti tipici a chilometro zero. Quest’anno, oltre agli anziani, prenderanno parte all’evento anche i familiari degli ospiti. Tutti gli eventi si svolgeranno presso il salone del Padiglione Al Parco.

«Quest’anno – spiega la presidente dell’Ipab Francescon, Caterina Pinelli – abbiamo deciso di organizzare una serie di eventi distribuiti nella settimana perchè crediamo che un tema importante come quello del risparmio energetico debba essere promosso tutti i giorni anche attraverso iniziative artistiche come uno spettacolo teatrale e musicale. Coinvolgere, assieme agli anziani, anche gli studenti del “D’Alessi” vuol dire promuovere, ancora una volta, il tema dell’intergenerazionalità a cui siamo particolarmente legati. Dal canto nostro -conclude la presidente Caterina Pinelli – siamo attivi ogni giorno con pratiche che mirano alla tutela dell’ambiente e alla riduzione degli sprechi, convinti che i grandi risultati si ottengano sempre con un sforzo condiviso da parte di tutti».