Laboratori teatrali, motore di rigenerazione urbana

Proseguono nel quartiere di Largo Cervignano a Pordenone le attività del progetto culturale di rigenerazione urbana “CASE GIALLE RIGENERATION”, promosso dalla Compagnia di Arti e Mestieri con il sostegno della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia per il programma PR FESR 21-27 finanziato dall’Unione Europea.

Partito nel 2024, il progetto – esteso fino al 2027 – prende il nome dal quartiere chiamato anche “Case gialle” per il colore degli stabili del comprensorio residenziale. Proprio qui, in una ex scuola materna (in Largo Cervignano 71) riconvertita e concessa dal Comune di Pordenone dal 2018 per lo svolgimento di attività culturali e la rigenerazione della zona, ha sede la Compagnia di Arti e Mestieri diretta da Bruna Braidotti, promotrice del progetto. “Case Gialle Rigeneration” nasce con l’obiettivo di realizzare nell’arco di 36 mesi un polo culturale attrattivo per tutta la città tramite il teatro, la musica, il cinema ed eventi espositivi, e di favorire la socializzazione all’interno della comunità residente in un quartiere che vede una forte presenza di persone anziane e straniere.

In un unico processo culturale inclusivo delle differenze, generazionali e culturali, collaborano al progetto: il Comune di Pordenone, che provvede alla fornitura delle infrastrutture necessarie per la realizzazione degli eventi e collabora alla divulgazione delle numerose iniziative; Associazione Cinemazero, che partecipa con la proiezione di film all’aperto durante il periodo estivo; La Croce Rossa Italiana (comitato di Pordenone), che collabora con un proprio presidio nel quartiere; Associazione musicale Gabriel Fauré, che collabora con proposte musicali; Gruppo Teatro Pordenone L. Rocco, che realizza spettacoli estivi all’aperto e letture animate per bambini; il centro di aggregazione giovanile della Parrocchia San Francesco d’Assisi e Fondazione Opera Sacra Famiglia che gestisce il Centro Aggregazione Giovanile di Largo Cervignano, per la collaborazione alla realizzazione di laboratori espressivi per i giovani fra cui corso di percussioni rivolto alla fascia adolescenziale.

Prossimo appuntamento: presso la sede della Compagnia di Arti e Mestieri dal 28 febbraio al 1 marzo ci sarà il Teatro Sferico dell’Associazione BECOME-Persone in Divenire. Gli incontri faranno mettere in scena, in un clima di parità e di non-giudizio, attraverso la speciale forma di teatro di improvvisazione del Playback Theatre,le storie di vita narrate dal pubblico seduto in cerchio con gli attori (performance: sabato 1 marzo alle 18.00).

I laboratori sono momenti di arricchimento culturale e di socializzazione pensati per far diventare i giovani a loro volta agenti di animazione culturale per la comunità. Si sono già svolti presso la Scuola di Teatro della Compagnia di Arti e Mestieri il Workshop di Commedia dell’Arte con Carlo Boso da Parigi e il Laboratorio espressivo Teatro Greco con Nikos Goudanakis da Amburgo. Dal lunedì al venerdì, da ottobre a giugno, sono attivi i corsi di teatro per bambini, ragazzi e adulti a cura della Compagnia di Arti e Mestieri con Martina Boldarin, Filippo Fossa, Gianluca Valoppi e Max Bazzana. Max Bazzana sarà anche il conduttore di una serie di Laboratori di teatro per persone con disabilità. Seguirà anche il corso di Cinematografia con Edoardo Scatà da Roma (12 e 13 aprile), ma anche workshop a cura di Bruna Braidotti come “Il linguaggio della dea” (15 e 16 marzo), un’immersione espressiva per scoprire il mondo femminile percorrendo il pensiero filosofico che le donne hanno prodotto. Sempre presso la Scuola di Largo Cervignano 71 si tengono: gli incontri bimensili intitolati “Questa sera si recita a soggetto”, perfomance di improvvisazione teatrale, uno spettacolo di giocoleriaa cura dell’artista di strada Alessandro Zanutto (4 maggio; nello spazio all’aperto di Largo Cervignano alle 17.00), e uno stage di giocoleria (10 e 11 maggio). Nella settimana precedente le vacanze pasquali ci saranno altre attività dedicate all’arte della clownerie dal 15 al 17 aprile. Entro il 2027 verranno realizzati anche corsi di acrobatica e di trampoli.

Non solo laboratori. Così Bruna Braidotti: «Sono previsti recital teatrali mensili a cura della Compagnia di Arti e Mestieri, ed escursioni nel quartiere per far conoscere alla città questo territorio periferico con i suoi antichi opifici, i corsi d’acqua e specchi lacustri e la residenza cinquecentesca di Villa Brugnera». E per gli anziani che vivono in solitudine e le persone affette da malattie neurodegenerative come l’Alzheimer il 5 aprile (ore 17.00 presso il Centro Aggregazione Giovanile)saranno realizzate delle letture sceniche dedicate a loro e ai loro familiari, rivolte al pubblico e ai giovani, basate sulle storie emerse dalle interviste curate dall’Associazione Familiari Alzheimer Pordenone Onlus situata nel quartiere. Le persone anziane emarginate dalla malattia condividono così con la comunità le loro esperienze di vita, donando al pubblico la possibilità di riscoprire come le persone con disabilità possano continuare ad essere una fonte di cultura e di umanità.