Dalla scuola alla città: il consiglio comunale dei ragazzi

Giovedì 30 gennaio nella sala consiliare del Municipio di Pordenone si è riunita la prima assemblea plenaria del Consiglio comunale dei ragazzi, a cui hanno preso parte i 26 consiglieri eletti dai 13 plessi scolastici che hanno aderito al progetto.

Accolti presso la Loggia dagli operatori della Fondazione Ragazzi in Gioco, alle ore 15.00 i giovani rappresentanti si sono messi al lavoro, confrontandosi in Consiglio sulle idee e le proposte emerse in classe durante i laboratori svolti in questi mesi di scuola, condividendo le proprie osservazioni.

Infatti, durante quest’anno scolastico è proseguito il percorso laboratoriale “Dalla scuola alla città”, declinato in due filoni paralleli, uno per le primarie e uno per le secondarie di 1° grado. Tali percorsi hanno esplorato gli stessi temi, ma attraverso approcci cognitivi e modalità operative differenti a seconda dell’età dei partecipanti.

Finora sono già stati realizzati 3 laboratori che hanno coinvolto i ragazzi sui temi legati alla conoscenza e alla cura del territorio cittadino, a partire proprio dai quartieri e dagli ambienti extrascolastici che ogni studente vive ogni giorno (luoghi, persone e risorse presenti). Grazie a questo percorso, gli studenti sono stati preparati anche per essere in grado di individuare con consapevolezza i propri candidati al Consiglio comunale dei ragazzi, sperimentando direttamente lo strumento democratico del voto.

Queste le scuole di Pordenone che hanno aderito all’iniziativa: le primarie Rosmini, De Amicis, Gozzi e la secondaria di 1° grado Drusin dell’IC Sud; le primarie Gabelli, IV Novembre e la secondaria di 1° grado dell’IC Centro; la primaria Radice e la secondaria di 1° grado Pasolini dell’IC Rorai-Cappuccini; le primarie Narvesa, Odorico e la secondaria di 1° grado Lozer dell’IC Torre e infine la secondaria di 1° grado del Don Bosco, per un totale di 373 studenti.

I 26 giovani rappresentanti hanno poi incontrato il Segretario comunale Giampietro Cescon, che ha spiegato loro le funzioni di sindaco e Giunta comunale, i servizi pubblici del nostro territorio e le loro caratteristiche principali. Ha risposto anche alle tante curiosità degli alunni sui compiti che lui stesso svolge, su come si sviluppa il Consiglio comunale e sulla sua durata. Una giovane consigliera ha chiesto al Segretario “Cosa possiamo fare noi ragazzi per il Comune?” e tale domanda sintetizza perfettamente il lavoro che questi consiglieri hanno svolto durante la plenaria e continueranno nella prossima, prevista per fine marzo, che sarà incentrata sul percorso “Dalla scuola alla città”. Uno strumento per conoscere meglio Pordenone e per formulare delle proposte interessanti che li avvicinino alla città.

Il Segretario comunale ha poi accompagnato i ragazzi nel suo ufficio e in quello del vicesindaco reggente Alberto Parigi, dove quest’ultimo li ha accolti con simpatia. Afferma Parigi: «L’esperienza del Consiglio comunale dei ragazzi sta proseguendo con successo. Si tratta di un modo semplice ma efficace per trasmettere alle nuove generazioni i valori della partecipazione alla vita della città e l’educazione civica. Inoltre è sempre un piacere accogliere i ragazzi in Comune e scambiare con loro qualche battuta».