Friuli Occidentale
Sequals: Premio Facchina a due allievi mosaicisti

Nell’Aula Magna della Scuola Mosaicisti del Friuli si è svolta la consegna del Premio Gian Domenico Facchina: un riconoscimento che il Comune di Sequals mette a disposizione di due allievi del primo corso della Scuola Mosaicisti del Friuli, che si sono distinti nella realizzazione del saggio di fine anno.
Per la precisione tecnica e la cura interpretativa del loro mosaico, il Premio Gian Domenico Facchina è stato assegnato agli allievi Chiara De Stefano e Spyridon Votsis. Entrambi si sono confrontati con una tavola firmata dal botanico e pittore Pierre-Joseph Redouté ( 1759-1840) noto proprio per la sua abilità, animata da occhio scientifico, di raffigurare e descrivere, con il pennello, piante e fiori. Si tratta, in questo caso, dell’immagine di tre tulipani recisi, uno giallo, uno rosso e uno screziato, con corolle leggermente diverse, e lunghe foglie che racchiudono il semplice mazzo.
Agli allievi del primo corso, a.f. 2023/2024, era stato chiesto di interpretare a mosaico la tavola dei tulipani utilizzando la tecnica romana, argomento specifico del primo anno formativo alla Scuola Mosaicisti del Friuli. Precedevano l’attività compositiva lo studio e il disegno degli andamenti, su cui poi impostare la disposizione delle tessere, e la selezione dei diversi materiali, tutti naturali, per ricreare quei volumi, dati in originale dalla pittura ad acquerello, da rendere in mosaico, attraverso accostamenti e contrasti di colori. Chiara De Stefano e Spyridon Votsis hanno saputo risolvere al meglio questi due momenti, realizzando due opere musive eleganti e senza sbavature, che hanno consentito loro di distinguersi.
Massima soddisfazione è stata espressa dal presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli, Stefano Lovison, e dal sindaco di Sequals, Enrico Odorico, che non ha mancato di sottolineare il significato di questo premio per la comunità di Sequals: un premio in memoria del mosaicista e grande imprenditore Gian Domenico Facchina e dei tanti uomini che come lui lasciarono il loro paese natale per cercare fortuna e con tenacia e impegno seppero affermarsi. Una storia che accomuna e che lega tante famiglie del Friuli occidentale, per le quali la Scuola Mosaicisti del Friuli ha rappresentato il luogo della formazione, della crescita e dell’avvio professionale di giovani poi partiti per il mondo. Per questo, per il sindaco Odorico, la Scuola Mosaicisti del Friuli è parte viva e attiva del nostro patrimonio culturale, come viene ricordato dai due mosaici vincitori che, da consuetudine, saranno in bella mostra per un anno nell’atrio del Municipio di Sequals.
Comprensibilmente emozionati, gli allievi Chiara De Stefano (italiana) e Spyridon Votsis (greco) hanno voluto ringraziare il Comune di Sequals per l’opportunità offerta con il Premio Gian Domenico Facchina e dedicare un pensiero di riconoscenza agli insegnanti di mosaico, Francesco Anchora, Jonas Paul Giubbini ed Elena Pauletto, capaci non solo di trasmettere nozioni tecniche e passione per l’arte, ma anche di creare un clima fruttuoso di partecipazione e coinvolgimento dove anche le relazioni e l’esperienza umana hanno valore al pari delle competenze da acquisire per essere un bravo Maestro Mosaicista.