Maniago domenica 17 novembre: per padre Marco d’Aviano, messa e libro

Il 17 novembre (coincide la data di “compleanno” di Marco d’Aviano): alle ore 9 celebrazione eucaristica con invocazione di pace nel duomo di San Mauro; alle ore 10 momento di presentazione della rinnovata biografia “Beato Marco d’Aviano” nella vicina Casa della Gioventù.

Nei giorni dei Santi è stata data alle stampe la rinnovata biografia “Beato Marco d’Aviano” scritta a suo tempo (anni Novanta) dal sacerdote friulano don Marcello Bellina. Questa quinta edizione, che ha ulteriormente arricchito la precedente revisionata e aggiornata nel 2018, è stata possibile per il contributo del Consiglio Regionale del FVG. Essa ha il significativo sottotitolo “Marco d’Europa dal Friuli a Vienna per portare pace”. Le quasi trecento pagine introdotte da mons. Guido Genero, vicario generale dell’Arcidiocesi di Udine molto legato a don Bellina, vedono l’aggiunta (ed è la prima volta) di un inserto fotografico a colori. La novità è però costituita dagli stralci di scritti di personalità ecclesiastiche e no che si interessarono della causa marciana e dal corpus di lettere postulatorie della beatificazione inviate, da mezza Europa, ai papi susseguitisi nel Novecento da cardinali e vescovi singoli e riunioni di conferenze episcopali e autorità anche di una certa fama. Ne sono state scelte venticinque: esse non avevano sin qui veduto la luce della stampa anche perché redatte in massima parte in lingua latina.

La presentazione di questa “vita devota” del Beato Marco, che si deve alla cura (anche del consistente apparato di testi per la preghiera) del Comitato per la causa di canonizzazione, si tiene ora alla vigilia del viaggio a Vienna organizzato dall’Ufficio Pellegrinaggi diocesano con la guida del direttore don Alessandro Moro parroco arciprete di Maniago. Per questo essa ha luogo in quella città. L’appuntamento è per la domenica precedente la partenza dei pellegrini, cioè il 17 novembre (coincide la data di “compleanno” di Marco d’Aviano): alle ore 9 celebrazione eucaristica con invocazione di pace nel duomo di San Mauro; alle ore 10 momento di presentazione nella vicina Casa della Gioventù. Sono invitati in particolare quanti dal 22 al 24 novembre si porteranno nella capitale d’Austria e lì vivranno un’esperienza preludente il Giubileo della Speranza con celebrazioni il sabato presso la tomba del beato e la domenica nella chiesa sulle colline della storica liberazione della città impetrata da Padre Marco.

Frattanto è stato completato in ottobre il calendario annuale nella compagnia del beato cappuccino con il rosario e la messa vissuti a “Madonna del Monte” in sintonia con la giornata di preghiera per la pace indetta da papa Francesco. Ricordato nell’occasione il pittore Vittorio Pio Vidotto, scomparso in settembre, che nel 2003 dipinse e donò la pala del Beato Marco per il santuario (foto C. Patrizi). Il giorno vigiliare di Tutti i Santi (31 ottobre) si è avuto poi l’atteso incontro con la Congregazione Elisabettina, tanto legata alla figura del Beato Marco per molteplici motivi storici e della devozione di tante suore (per esempio l’anniversario di nascita di Padre Marco coincide con la festa della congregazione, Santa Elisabetta d’Ungheria). Si è tenuto nella sede madre dell’istituto religioso, a Padova – città anche di elezione di Padre Marco devoto di Sant’Antonio e del grande devoto di entrambi, San Leopoldo – alla significativa presenza di diverse suore che a Pordenone come ad Aviano e in diocesi nostra hanno trascorso anche lunga parte della loro vita consacrata.  W.A.