La montagna sacra

Aladura presenta, l’incontro con l’alpinista e scrittore Enrico Camanni che mercoledì 20 novembre alle 20.30 all’auditorium Vendramini introdurrà il suo ultimo saggio, esplorazione della simbologia del monte sacro

Aladura propone l’appuntamento dal titolo “La montagna sacra. Un’idea di limite”, incontro con lo scrittore e alpinista Enrico Camanni. L’autore ne parlerà mercoledì 20 novembre alle 20.30 nell’Auditorium Vendramini e giovedì 21 alle 9 (per le scuole) nell’Auditorium Grigoletti.

La simbologia del monte sacro ci rimanda alle antiche tradizioni orientali, dal Nepal al Tibet al Bhutan, fino alla cultura degli aborigeni australiani a dei nativi americani. Nella Bibbia la montagna è il luogo della rivelazione: il monte Sinai, il monte della Trasfigurazione…

Perchè queste culture hanno immaginato l’esistenza di montagne sacre, luoghi da cui l’uomo dovesse restare lontano, oppure in cui venisse invitato al silenzio, all’ascolto e alla preghiera?

L’alpinista e scrittore Enrico Camanni ci accompagnerà in un nuovo viaggio, dove la montagna rimane ancora oggi un segno forte e tangibile del fatto che ogni singolo essere umano è solo una parte dell’universo che lo circonda, invitandoci a ritrovare al più presto il senso del limite e del mistero che abbiamo perso.

 

ENRICO CAMANNI

Alpinista e giornalista, ha fondato e diretto il mensile “Alp” e la rivista internazionale “L’Alpe”. Collabora con “La Stampa” e ha scritto libri di storia e letteratura dell’alpinismo. Ha curato i progetti scientifici del Museo delle Alpi al Forte di Bard, del Museo al Forte di Vinadio e del Museo della Montagna di Torino. Per Laterza ha scritto “La montagna sacra” (2024).