Klaipeda Chamber Orchestra in “Un’eco per mille anni”

Arriva a Pordenone sabato 23 novembre, alle 20.45 nel Duomo Concattedrale San Marco, l’Orchestra da Camera lituana Klaipeda Chamber Orchestra, una delle più importanti e dinamiche formazioni dell’est Europa, capace di affermarsi nei suoi 30 anni di attività per le originali proposte musicali e grazie al carisma del suo Direttore, il noto violoncellista Mindaugas Bačkus, a lungo impegnato in Ensemble di grande prestigio come la celebre Kremerata Baltica. “Echoes for a thousand years, Un’eco per mille anni” sarà filo rosso emblematico di un programma che riunisce echi barocchi con risonanze contemporanee e anime musicali baltiche dei nostri giorni, oltre a un brano in anteprima assoluta commissionato al giovane compositore Riccardo Burato dal Festival internazionale di Musica Sacra, che ospita il concerto nel cartellone della sua 33^ edizione. Scorreranno pagine musicali di Bach, con il Concerto Brandeburghese n. 3 per archi e basso continuo, di Bruch (Kol Nidrei per violoncello e archi), e ancora “…ibi est.” per Orchestra d’archi di Riccardo Burato, il De Profundis per archi di Šerkšnytė e Rites of the crossroads per violoncello e archi di Sinkevičiūtė). La 33^ edizione del Festival internazionale di Musica Sacra è promossa da Presenza e Cultura con il Centro Iniziative Culturali Pordenone, per la direzione artistica dei Maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai. L’ingresso è liberamente aperto al pubblico, prenotazioni su musicapordenone.it   Sostengono il Festival il Ministero della Cultura, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e il Comune di Pordenone, con il sostegno di Fondazione Friuli e BCC Pordenonese e Monsile. Mindaugas Bačkus, direttore artistico della Klaipėda Chamber Orchestra, è uno dei più illustri violoncellisti lituani, si esibisce come solista e come componente dinamico di ensemble da camera e orchestre. I suoi vasti interessi musicali si rivelano continuamente nel suo repertorio, che comprende la musica classica occidentale per violoncello dal barocco al contemporaneo, nonché attraverso un’intensa esplorazione delle possibilità (elettro)acustiche, espressive e teatrali del suo strumento. Nato a Vilnius da una famiglia di musicisti, ha completato gli studi di violoncello presso l’Accademia Lituana di Musica e Teatro, e ha proseguito gli studi di violoncello al Royal Northern College of Music di Manchester, affinando le sue tecniche e capacità esecutive in corsi di perfezionamento e stage in Germania, nei Paesi Bassi, nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Allo stesso tempo ha acquisito esperienza come musicista d’orchestra, lavorando con formazioni importanti come la Kremerata Baltica, le orchestre da camera lituane e di Vilnius e l’Orchestra Sinfonica di Stato lituana (1996-2005, primo violoncello dal 1998). Da solo e insieme al Quartetto d’archi Chordos (2003-2009) e all’Ensemble Disobedient (dal 2006) ha eseguito molteplici opere del XX e XXI secolo e prime mondiali di compositori lituani nei festival di nuova musica del suo Paese oltre che di Stati Uniti, Germania, Austria, Svezia e Norvegia. Dopo la nomina a direttore artistico dell’Orchestra da Camera di Klaipėda nel 2009, Bačkus ha ideato e realizzato oltre 500 programmi di concerti, con la partecipazione di alcuni dei più grandi solisti e direttori d’orchestra di oggi. Per i suoi sforzi di portare la musica per violoncello dalle sale da concerto ai luoghi più inaspettati è stato insignito del titolo di “Maestro della cultura” dal Comune di Klaipėda. La Klaipėda Chamber Orchestra (KCO) presenta programmi accattivanti di un repertorio stilisticamente vario e ha introdotto nuove tradizioni di concerti orchestrali nell’unica città portuale della Lituania. È stata costituita nel 1992 su iniziativa della violista Liuda Kuraitienė. La visione e le idee innovative del direttore artistico Mindaugas Bačkus hanno ispirato cambiamenti significativi nel modo in cui l’Orchestra costruisce oggi il suo repertorio, spesso coinvolgendo i giovani musicisti e il pubblico nelle esibizioni. Negli ultimi anni, gli itinerari delle tournées si sono moltiplicati insieme all’ampliamento del repertorio. L’Orchestra ha partecipato a tournée in Germania, Polonia, Ucraina, Lettonia, Estonia, Finlandia, Italia, Svizzera, Russia. Numerosi i riconoscimenti per le apparizioni in festival internazionali, da Montreux e Klangantrisch in Svizzera a Klaviertage Bad Wildungen in Germania, Türi Spring Festival e Glasperlenspiel in Estonia, nella Tonhalle di Zurigo, al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, al Palau de la Música Catalana di Barcellona, nell’Auditorium di Palma di Maiorca, nella Sala della Filarmonica Nazionale Lituana e al Palazzo dei Granduchi di Lituania.