La Parola del Papa
Venerdì 11 ottobre: incontro Papa-Zelensky
Papa-Zelensky: il papa ha regalato un fiore di bronzo con la scritta "La pace è un fiore fragile". Dopo il Papa incontro ocn la Segreteria di Stato per parlare di “stato della guerra e situazione umanitaria in Ucraina” (foto da Vatican news fb)
È durato circa 35 minuti il colloquio privato tra il Papa e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky . Il Papa – riferisce la Sala Stampa della Santa Sede – ha regalato al presidente ucraino una fusione in bronzo di un fiore che nasce, con la scritta “La pace è un fiore fragile”, oltre al Messaggio per la Pace di quest’anno, ai volumi dei documenti papali e al libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della Lev, e al volume “I greco-cattolici ucraini dietro la cortina di ferro”. Zelensky ha donato al Santo Padre un dipinto ad olio, raffigurante “Il massacro di Bucha. La storia di Marichka”.
Dopo il colloquio privato, durato circa 35 minuti, con Papa Francesco, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha incontrato il card. Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali della Segreteria di Stato. “I colloqui in Segreteria di Stato – informa la Sala Stampa della Santa Sede – sono stati dedicati allo stato della guerra e alla situazione umanitaria in Ucraina, nonché alle vie che potrebbero metterle fine, portando ad una pace giusta e stabile nel Paese. Inoltre, sono state esaminate anche alcune questioni relative alla vita religiosa nel Paese”.