Ussl4: lunedì 14 e martedì 15 ottobre il treno della salute a Portogruaro

Lunedì 14 e martedì 15 ottobre il Treno della Salute sarà nella stazione di Portogruaro con attività svolte in entrambi i giorni dalle ore 9.30 alle ore 18.30.

Riparte sui binari della solidarietà il Treno della Salute, iniziativa di Medici con l’Africa Cuamm realizzata in collaborazione con la direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Veterinaria della Regione Veneto, la Direzione Regionale Veneto di Trenitalia e Ferrovieri con l’Africa.

Lunedì 14 e martedì 15 ottobre il Treno della Salute sarà nella stazione di Portogruaro con attività svolte in entrambi i giorni dalle ore 9.30 alle ore 18.30.

Il treno è composto da 5 carrozze appositamente allestite e trasformate in ambulatori con la presenza di volontari sanitari a disposizione per svolgere prestazioni sia sanitarie che consulenze gratuite alla popolazione, dalla misurazione di glicemia, pressione, peso a eventuale elettrocardiogramma (ECG) di approfondimento, informazioni sul melanoma, fino alla valutazione dello stile di vita basata con l’obiettivo di diffondere buone pratiche e consigli su due tematiche che rappresentano il fulcro del Piano Regionale Prevenzione della Regione Veneto che corre su due binari: alimentazione e attività motoria.

Personale del dipartimento di prevenzione dell’Ulss 4 e volontari di Andos Portogruaro, saranno a bordo per offrire consigli sulla corretta alimentazione e sull’attività motoria con un dietista e una fisioterapista, ci saranno poi delle ostetriche per fornire consigli utili sulla gravidanza e sul percorso della gravidanza a basso rischio.

Per l’edizione 2024 una carrozza sarà inoltre interamente dedicata alla prevenzione oncologica a cura del Dipartimento di Prevenzione della Regione del Veneto e con la partecipazione delle Centrali Operative di Screening. Le attività svolte nei 5 vagoni saranno rivolte a tutte le fasce d’età, anche ai bambini.

Il Treno della Salute farà inoltre conoscere l’attività di quanti operano per garantire a tutti il diritto alla salute, in particolare in quelle aree del mondo dove spesso mancano gli standard minimi di assistenza sanitaria.