San Michele al Tagliamento: sabato 12 ottobre visita ai bunker

Sabato 12 ottobre, San Michele al Tagliamento dedica una giornata al "Bunker della Guerra Fredda" per approfondirne la storia e gli eventi che furono oggetto di tensione tra l’Italia e la Jugoslavia, dopo la fine della seconda guerra mondiale. Alle 15 inizia una visita guidata gratuita all’interno del bunker 

Sabato 12 ottobre, San Michele al Tagliamento dedica una giornata al “Bunker della Guerra Fredda” per approfondirne la storia e gli eventi che furono oggetto di tensione tra l’Italia e la Jugoslavia, dopo la fine della seconda guerra mondiale. Alle 15 inizia una visita guidata gratuita all’interno del bunker con una prenotazione prenotaeventi@comunesanmichele.it – tel. 0431 516100 o carristisanmichele@tim.it – tel. 348 2218909. La costruzione del bunker venne eseguita al tempo della “guerra fredda”. Nell’aprile 1949 l’Italia aderì al Patto Atlantico e il Governo pensò di ripristinare le fortificazioni poste su tre linee difensive: il confine jugoslavo, il fiume Isonzo e il Tagliamento. Si procedette alla realizzazione di “fortificazioni permanenti”, in precedenza vietate dal “Trattato di Pace” del 1947. A partire dal 1950, furono costruite le postazioni di piccola entità sparse sul territorio, adeguate alle nuove esigenze tattiche a difesa degli obiettivi sensibili. Furono pensate come un complesso stabilmente organizzato di postazioni blindate. Erano costruite da un posto comando con osservatorio (PCD), un complesso di postazioni armate con mitragliatrici (M) e postazioni cannone controcarro (P). Il “Posto Comando ed Osservazione” dirigeva la difesa ed era collegato ad un sistema a “ponte radio”. Con la caduta del Muro di Berlino e la dissoluzione del Patto di Varsavia vennero meno i presupposti dei bunker. A partire dal 1991, vennero sciolti i “Reparti d’Arresto” e le opere disarmate e dismesse.L’opera di fortificazione a ridosso dell’argine del fiume Tagliamento, in Comune di San Michele al T., è stata realizzata alla fine degli anni ’60, a difesa del ponte sulla strada statael 14 e sulla linea ferroviaria Venezia – Trieste. E’ l’unica opera di fanteria d’arresto che si trova in Regione Veneto.Alle 17, in municipio viene presentato il libro “I Bunker segreti del Tagliamento”, autori: gen. Pietro Maccagnano, ufficiale di Fanteria d’Arresto durante la funzione attiva del bunker e il dott. Francesco Callegaro, storico. Alle 18.15 brindisi offerto dall’Associazione Nazionale Carristi d’Italia della sezione di San Michele al Tagliamento.Franco Romanin