“L’influenza degli altri” mostra di giovani artisti

Inaugura sabato alle 17 a Palazzo Gregoris la mostra del collettivo Gli Artisti del Domani, con opere di Denis Abazi, Aurora Basso, Chiara Brusadin, Alberto Burgio, Sara Devetta, Tania Gjoka, Arianna Iacobucci, Jacopo Manzoni, Rachele Moretto, Zoe Vedovi e Laura Vendramin

Sabato 12 ottobre alle ore 17 sarà inaugurata a Palazzo Gregoris la quarta edizione dell’esposizione curata dal gruppo Artisti per il Domani APID. Il collettivo di giovani professionisti e studiosi ha selezionato undici artisti emergenti per affrontare la tematica, tanto delicata quanto stimolante nel panorama dell’arte ultra contemporanea, dell’Influenza degli altri.

Visitabile fino al 10 novembre, la mostra accoglie le opere di Denis Abazi, Aurora Basso, Chiara Brusadin, Alberto Burgio, Sara Devetta, Tania Gjoka, Arianna Iacobucci, Jacopo Manzoni, Rachele Moretto, Zoe Vedovi e Laura Vendramin.

«Una linea precisa di questa Amministrazione – sottolinea il vicesindaco reggente Alberto Parigi – è quella di rendere i giovani protagonisti della nostra città. In questo caso, attraverso l’arte e le mostre, abbiamo fornito a questo gruppo affiatato di ragazzi l’opportunità di esporre le loro opere, potenziando così l’offerta culturale e artistica a Pordenone».

Il tema della mostra è incentrato sulla figura dell’uomo contemporaneo, attore di un presente globalizzato, iper connesso e portato a ragionare sul potenziale grado di condizionamento che la società esercita su se stesso e su quello che egli in prima persona può disporre. L’intreccio delle relazioni interpersonali è letto dagli artisti sia come costruzione di una storia comune fatta di pratiche gentili, che come dispositivo immateriale che può alterare pensieri, emozioni e comportamenti, modellando l’agire del singolo nel contesto sociale.

Il percorso espositivo propone un’analisi del concetto di influenza, considerata sotto la veste del legame biologico e delle relazioni familiari, oltre che attraverso lo spettro delle relazioni sociali di potere e sfruttamento e attraverso l’imperturbabile lente della tecnologia e del suo sviluppo.

Queste molteplici possibilità vengono esplorate attraverso linguaggi artistici differenti. Le opere in mostra vanno dalla pittura figurativa alla grafica espressionista, dalla fotografia alla videoarte passando anche per l’installazione e il ricorso all’intelligenza artificiale.

Un tratto distintivo di questa 4° edizione è il forte dialogo tra le opere e l’allestimento curatoriale, che sfrutta il cellophane come materiale simbolico per tracciare il percorso espositivo all’interno delle sale storiche di Palazzo Gregoris. Questo elemento, che richiama un diaframma tra l’opera e l’osservatore, induce una riflessione sulla limitazione delle libertà e sulle condizioni di fruizione dell’arte stessa, accentuando la sensazione di influenza e restrizione.

La mostra è realizzata in collaborazione con il Comune di Pordenone e la Storica Società Operaia e sarà visitabile dal 12 ottobre al 10 novembre 2024 presso la sede della SOMSI a Palazzo Gregoris in Corso Vittorio Emanuele II, 44. Per info: apidart.ita@gmail.comwww.artistiperildomani.altervista.org.