Pordenone
Ute Pordenone: lezioni dal 30 settembre al 5 ottobre
Cinque incontri, ogni giorno alle 15.30 (tranne giovedì alle 17.30 per il corso Irse)
Lunedì 30 settembre, ore 15.30. Si aprirà il 43^ anno accademico dell’Università della Terza Età di Pordenone con la prolusione di Angelo Floramo, docente di storia e letteratura al Magrini Marchetti di Gemona. Quello che propone lunedì 30 nell’auditorium della Casa dello Studente di Pordenone è un viaggio verso est, dalla frontiera italiana ai Balcani, ripercorrendo un itinerario della memoria e dell’anima che incrocia incontri personali con la gente comune di Slovenia, Croazia, Bosnia, Bulgaria, Kosovo. Alla scoperta di un mondo che affonda le sue radici in una storia plurimillenaria, dove si incrociano origini illiriche, il mondo romano prima e istro-veneto poi, fino a fondersi con le radici slave, che ne determinano il destino sanguigno di atavici conflitti, tra memorie di personaggi storici, incontri con vecchi e vecchie partigiane e con una fauna variegata che vive tra le valli dell’interno e i porti di mare, sempre intrisa di profumi speziati del pesce e della carne che gira sul fuoco. Il tutto condito da vino cattivo e rakjia, canti malinconici e ricordi intrisi di dolore.
Martedì 1 ottobre, ore 15.30. La prima lezione è del corso di psicologia “Desiderio di autonomia e ricerca di senso”, proposto a Antonio Loperfido, psicologo e psicoterapeuta. Il primo incontro è dedicato al tema “Autonomia e ricerca di senso”. Il desiderio di autonomia deve coniugarsi con il concetto di limite. Ogni individuo non potrà mai essere completamente autosufficiente. Per questa ragione ha bisogno degli altri o di un altro. L’altro non è solamente un aiuto, ma è ciò che ci permette di essere quello che si è.
Mercoledì 2 ottobre, ore 15.30. Presentazione del libro “Zanussi, la grande biografia”, edito da Biblioteca dell’Immagine, con la presenza dell’autore, il giornalista Piergiorgio Grizzo. È la storia di un uomo divenuto in brevissimo tempo capitano d’industria, tra i più influenti dell’Italia del “miracolo economico”. A Pordenone, un’officina che produce e ripara stufe a legna diventa in meno di vent’anni l’azienda padrona del mercato europeo degli elettrodomestici.
Giovedì 3 ottobre, ore 17.30. Segnaliamo l’incontro IRSE della serie Affascinati dal cervello – IRSE – che quest’anno approfondisce il tema Sex & Brain, sessualità e cervello. Questo secondo incontro è intitolato “Il comportamento sessuale dalla dipendenza alla violenza”. interviene Marcello Turconi, neuroscienziato e divulgatore scientifico, in dialogo con Lucia Beltramini, psicologa, psicoterapeuta, dottore di ricerca in Neuroscienze e Scienze cognitive, dirigente psicologa presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale. Intervengono anche Martina Tescari, operatrice Voce Donna Pordenone, e Gianpaolo Lucca, insegnate Istituto Tecnico Zanon di Udine, tra i promotori del progetto RispettAMI!, percorso di Educazione ai sentimenti per la prevenzione della violenza di genere
Venerdì 4 ottobre, ore 11.00. Si rinnova l’appuntamento con l’educazione finanziaria, un corso curato da Stefano Miani, docente di economia degli intermediari finanziari dell’Università di Udine. Il primo incontro è sul tema “Gli strumenti di investimento a reddito fisso (obbligazioni e titoli di stato)”. In ogni appuntamento un docente del corso di laurea in Banca e Finanza aiuterà a comprendere meglio le caratteristiche tecniche, con particolare riferimento al rischio, delle diverse tipologie di investimento
Sabato 5 ottobre, ore 15.30. Proiezione guidata del film “Una poltrona per due”, una commedia di John Landis. Il film sarà introdotto e commentato nei suoi contenuti finanziari da un docente della facoltà di Banca e Finanza dell’Università di Udine. È il primo di una serie di proposte cinematografiche per comprendere in modo diverso il mondo della finanza, che è presente anche a Hollywood, a volte in forma di commedia, altre di dramma o giallo. Una bella occasione per unire il piacere del cinema alla conoscenza di alcuni temi estremamente attuali e che ci coinvolgono sempre più direttamente