Domenica 29 all’Immaginario scientifico “Cartoline del clima”

La mostra fa parte del progetto di sensibilizzazione sul climate change intrapreso dall’Associazione Museo della Bora in collaborazione con l’Immaginario Scientifico e la Società Meteorologica Alpino-Adriatica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

La mostra Altri Tempi all’Immaginario di Pordenone

Dal 29 settembre al 3 novembre la mostra con le “cartoline del clima” sarà all’Immaginario Scientifico di Pordenone. Domenica anche una postazione sulla simmetria.

Arriva a Pordenone la mostra Altri Tempi. Cartoline del clima: da domenica 29 settembre sarà all’Immaginario Scientifico di Pordenone, a Torre.

La mostra fa parte del progetto di sensibilizzazione sul climate change intrapreso dall’Associazione Museo della Bora in collaborazione con l’Immaginario Scientifico e la Società Meteorologica Alpino-Adriatica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

L’iniziativa di sensibilizzazione ha invitato i cittadini del Friuli Venezia Giulia di tutte le età a raccontare i cambiamenti climatici in prima persona, attraverso le proprie testimonianze dirette. Sono arrivate “cartoline dal passato” con le foto di abbondanti nevicate, ma anche “cartoline dal presente” con episodi recenti come le mareggiate o le immagini curiose delle fioriture anticipate durante l’inverno o le zanzare in febbraio. Non mancano le cartoline giunte da fuori regione.

Altri Tempi è quindi un’esperienza di citizen science che utilizza l’emozione dei ricordi e la confronta con la ragione della scienza.

Le “cartoline del clima” pervenute saranno infatti esposte al museo, con il testo di chi le ha spedite, accompagnate da un’approfondita spiegazione scientifica a cura della Società Meteorologica Alpino-Adriatica, per aiutarci ad orientarci meglio in questi tempi.

La mostra sarà visitabile durante orari di apertura del museo: domenica dalle 10.00 alle 18.00, e da lunedì a venerdì su prenotazione per gruppi e scuole. È compresa nel biglietto d’ingresso al museo.

Domenica 29 settembre il museo sarà arricchito, oltre che dalla mostra, da una postazione temporanea dedicata alle simmetrie: fra angoli, rotazioni, specchi e poligoni, scopriamo la geometria nascosta nella quotidianità.