Aquileia: il 6 settembre appuntamento con Avostanis

Appuntamento in trasferta: “Ricorderò chi sono: Aquileia e il futuro della memoria”, venerdì 6 settembre alle ore 18 nella Sala consiliare del Comune di Aquileia, per la presentazione del nuovo libro di Gabriele Pelizzari (progetto Colonos). (foto Luca d'Agostino)

Prosegue il percorso estivo di Avostanis, la rassegna dell’Associazione Culturale Colonos, alternando e mescolando linguaggi e forme espressive attorno al tema della metamorfosi, racchiuso nel titolo “Il volt di sede” (Il giro di seta).

Il mese di settembre è iniziato con una serata suggestiva alla ricerca della “Musica picta” nell’iconografia musicale del Friuli. Alessio Screm ha guidato il pubblico in un viaggio affascinante, partendo da un bronzo di Attis del I secolo a.C., conservato ad Aquileia, fino agli affreschi di Renzo Tubaro di Caneva. Una carrellata di esempi, attraversando secoli, gusti estetici e modi di sentire, scanditi dalle esecuzioni estemporanee alle tastiere di Rudy Fantin.

 

Prossimo appuntamento in trasferta: “Ricorderò chi sono: Aquileia e il futuro della memoria”, venerdì 6 settembre alle ore 18 nella Sala consiliare del Comune di Aquileia, per la presentazione del nuovo libro di Gabriele Pelizzari (progetto Colonos).

Con l’autore dialogheranno Alessio Persic e Emiliano Fiori.

Il verbo “ricordare” del titolo assume un significato profondo. Dimenticare chi siamo significa non poter nemmeno immaginare cosa potremmo e potremo essere: per questo la memoria non è cronaca conclusa, ma principio dinamico di vita e di potenziale, perché essa è funzione del presente e presupposto del futuro.

Nell’epoca del futuro realizzato, del progresso accelerato, del presente breve, guardare al passato viene spesso considerato un inutile gioco di curiosità o, al massimo, un esercizio di caritatevole preservazione. Sentendoci in ritardo su quello che già sta accadendo e certo starà per essere, spendere tempo per ricordare ciò che è stato ci pare un’ulteriore, imperdonabile, esitazione nella rincorsa del nostro “potenziale di novità”.

Lo storico ed esperto di cristianesimo antico Gabriele Pelizzari, dopo l’illuminante esperienza dello scorso anno alla conoscenza del patrimonio custodito nella Basilica di Aquileia, ritorna per la presentazione di questa nuova pubblicazione che arricchisce il catalogo dei Colonos. Si comprenderà quanto Aquileia sia il perfetto paradigma di un ideale della memoria alto, necessario e, al tempo stesso, fragile e bisognoso di cure. La tradizione aquileiese ha bisogno di essere preservata, di essere posta al centro di un progetto di futuro in cui si richieda di mostrare l’orizzonte del possibile. E del meglio.

 

Rimane aperta, durante gli eventi di Avostanis, la mostra inaugurata martedì: “Con gli occhi chiusi” di Roberto Kusterle, a cura di Angelo Bertani.

Guardarsi oltre lo specchio, con gli occhi chiusi, e vedersi mutar in legno, in sasso, in terra. Un ritorno alle origini (liberatorio e a un tempo ansioso) per metamorfosi endogena. La mostra fotografica di Roberto Kusterle (Gorizia, 1948), artista di fama internazionale che ha reso manifesta la sua poetica anche con la pittura, le installazioni, la sceneggiatura e la regia, ci restituisce con i suoi scatti una mutazione di segni, forme, apparenze ed apparizioni, attraverso forme e corpi di ambigua ed enigmatica continuità tra mondo umano, animale e vegetale, trasmutando esseri ed essenze per mezzo della fissità di un’immagine colta nel cambiamento.

 

La metamorfosi in chiave friulana è il tema di Avostanis, nell’anno kafkiano. Il titolo della trentatreesima edizione della rassegna estiva, Il volt di sede, rimanda a “Il giro di seta”, al momento straordinario in cui «i bachi da seta diventano trasparenti e passano al bosco», come si legge nel dizionario friulano di Giorgio Faggin.

 

Avostanis 2024, a cura della direzione artistica di Federico Rossi, presidente dell’Associazione Culturale Colonos, e della direzione organizzativa di Alessio Screm, è un progetto Colonos finanziato da ARLeF e Regione Friuli-Venezia Giulia con il contributo di Fondazione Friuli, il sostegno di Distillerie Nonino e Civibank, in collaborazione con Comune di Lestizza, Comune di Aquileia, Fondazione Pistoletto – Cittadellarte, Associazione Glesie furlane APS, Clape di culture La Patrie dal Friûl APS, Galleria regionale di arte contemporanea L. Spazzapan, Cantina Bulfon di Valeriano.

                                                                                                                                                                                       

L’ingresso è libero per tutti gli appuntamenti.

Info sul programma completo e aggiornamenti su: www.colonos.it e sui social: Facebook (Associazion Culturâl Colonos) e Instagram (associazionculturalcolonos).