Spettacoli
Barcis: il lago preziosa cornice del “Fiume di note Altolivenza” il 12 agosto
Una location suggestiva ed esclusiva attende il pubblico del Festival “Fiume di note Altolivenza”: il ponte che sovrasta la Diga di Barcis si trasformerà per una serata nella magica cornice del concerto in programma lunedì 12 agosto alle 20.45, il Quintetto «La trota», composizione di Franz Schubert del 1819.
Una location suggestiva ed esclusiva attende il pubblico del Festival “Fiume di note Altolivenza”: il ponte che sovrasta la Diga di Barcis si trasformerà per una serata nella magica cornice del concerto in programma lunedì 12 agosto alle 20.45, il Quintetto «La trota», composizione di Franz Schubert del 1819.
Per l’occasione il ponte sarà chiuso al traffico e gli spettatori potranno accedere in tutta sicurezza a uno spettacolo che unisce alla maestosità di un palcoscenico sospeso sull’acqua dolce del lago l’armonia e la magnificenza di una delle opere di Schubert che più si addicono a creare un profondo legame tra musica e acqua.
Il Quintetto «La trota» per violino, viola, violoncello, contrabbasso e pianoforte venne composto da Franz Schubert nel 1819. La nascita di questo capolavoro, unico quintetto dell’intera produzione schubertiana, fu piuttosto casuale e si deve all’incontro del suo autore con Sylvester Paumgartner che gli commissionò un quintetto per pianoforte e archi che utilizzasse la melodia di un famoso Lied schubertiano, Die Forelle (La trota), scritto due anni prima. Il compositore non utilizzò il classico quartetto d’archi (2 violini, viola e violoncello) ma introdusse il contrabbasso eliminando il secondo violino: ne nacque una delle pagine più popolari e amate dell’intero repertorio cameristico. In questa celeberrima composizione le idee melodiche sgorgano serene e fluenti, prive di complesse elaborazioni motiviche, in un clima generale di serena contemplazione.
Il lago di Barcis è un lago artificiale situato in Valcellina, a 402 metri di altitudine, sulla cui sponda settentrionale sorge l’abitato di Barcis. È molto conosciuto non solo per le sue acque, tinte di un particolare colore tra il verde e il celeste, ma anche come importante centro per gli sport lacustri.
La diga di Barcis è stata costruita tra il 1952 e il 1954 per consentire un migliore utilizzo delle acque del torrente Cellina il cui sfruttamento idroelettrico era iniziato nel primo decennio del 1900 mediante quella che oggi è conosciuta come vecchia diga del Cellina.
Il ponte su cui si svolgerà il concerto è lungo circa 78 metri , è stato completato nel 2021 ed è stato pensato per consentire lo sghiaiamento degli inerti dal bacino di monte del Cellina, evitando l’attraversamento del centro abitato di Barcis.
Il festival “Fiume di note Altolivenza” è promosso dal Comune di Polcenigo con il sostegno e la collaborazione di Regione FVG, Comune di Sacile, Comune di Caneva, Comune di Brugnera, Comune di Fontanafredda, Comune di Barcis, Comune di Portobuffolé, Comune di Budoia, Comune di Prata di Pordenone, Fondazione Friuli, Banca 360, Magnifica Montagna, Montagna Leader, Ecomuseo LIs Aganis, Associazione Blanc, Edison, Creativo sas di De Marchi Paolo, Expo mobili, Master Profili srl.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Per informazioni, consultare il sito internet www.notealtolivenzafestival.it oppure scrivere a associazioneblanc@gmail.com.
