Villanova: bilancio più che positivo per la Zignago vetro

Nel periodo gennaio - dicembre 2023 le performance del Gruppo hanno visto una forte crescita: vi è stato un incremento dei ricavi (699,4 milioni di euro, + 9,1% rispetto al 2022, di cui il 35% all’estero), EBITDA - utili prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell’ammortamento - (219,4 milioni, + 35,3% e pari al 31,4% dei ricavi) e utile netto (122,4 milioni, +41,3% e pari al 17,5% dei ricavi).

La Zignago Vetro ha presentato il bilancio del 2023 e i risultati di esercizio del primo trimestre del 2024. I numeri parlano di una forte crescita relativamente alle performance dell’anno scorso.L’azienda di Villanova di Fossalta di Portogruaro è tra i principali produttori di contenitori di vetro di elevata qualità per alimenti e bevande, profumi e cosmetici, nonché di bottiglie speciali in vetro per il mercato del vino e dei liquori.Nel periodo gennaio – dicembre 2023 le performance del Gruppo hanno visto una forte crescita: vi è stato un incremento dei ricavi (699,4 milioni di euro, + 9,1% rispetto al 2022, di cui il 35% all’estero), EBITDA – utili prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell’ammortamento – (219,4 milioni, + 35,3% e pari al 31,4% dei ricavi) e utile netto (122,4 milioni, +41,3% e pari al 17,5% dei ricavi).La generazione di cassa, prima degli investimenti, è pari a 181,9 milioni di euro (87,4 mln di euro nel 2022, +108,2%), mentre l’indebitamento finanziario netto è in calo a 227,9 milioni (284 mln di euro nel 2022).Il dividendo proposto all’Assemblea (29 aprile 2024) è pari a 0,75 euro per azione (+25% rispetto al 2022, pari ad un dividend pay-out di circa il 54,2%).Gli indicatori di sostenibilità (ESG) sono in generale miglioramento.Il 2023 è stato caratterizzato dall’indebolimento della domanda di contenitori in vetro per Bevande e Alimenti, che ha risentito del generale quadro di incertezza macroeconomica, dell’affievolimento dei consumi finali, e, infine, della riduzione degli stock lungo la filiera da parte dei produttori e dei distributori, in particolare della Grande Distribuzione Organizzata. Mentre la domanda nei mercati mondiali della Cosmetica e Profumeria ha continuato a mantenersi su buoni livelli, in particolare quella relativa ai grandi marchi della cosmetica e quella della profumeria premium, caratterizzate anche da elevate dinamiche di sviluppo di nuovi prodotti. Tuttavia, come comunica l’azienda “si ritiene che il mercato dei contenitori in vetro sia caratterizzato da fondamentali solidi, tali da mantenere inalterate le prospettive di espansione di medio-lungo periodo dell’utilizzo del vetro quale materiale da imballaggio sempre più apprezzato, sia da parte degli utilizzatori che dei consumatori” e che “le prospettive di medio-lungo periodo del settore dei contenitori in vetro, e del Gruppo in particolare, rimangano inalterate e positive, confermando le consolidate dinamiche di sviluppo storicamente registrate”.Nel trimestre gennaio – marzo 2024 le performance del Gruppo vedono un fatturato in flessione e una marginalità in contrazione, rispetto ai livelli record del primo trimestre 2023. Seppur in un contesto congiunturale ancora incerto e volatile, Zignago Vetro ritiene che le prospettive del mercato dei contenitori in vetro rimangano solide e positive.Il nuovo anno ha visto l’avvicendamento nel ruolo di Amministratore Delegato del dott. Biagio Costantini, che vanta un’esperienza trentennale nel Gruppo Zignago. Prende il posto dell’ing. Roberto Cardini. Il Presidente Dott. Nicolò Marzotto, a nome del CdA e della Società, ha ringraziato l’Ing. Cardini per l’operato e la professionalità mostrate nel ruolo di AD e per l’importante lavoro svolto, che ha contribuito al conseguimento di ottimi risultati per il Gruppo.Ada Toffolon