Veneto Orientale
San Stino di Livenza: il 16 la passeggiata delle rose pro restauranda chiesa parrocchiale
La partenza avviene dal piazzale della chiesa alle 9.30, al rientro, fissato all’Oratorio Santo Stefano, sono in programma il pranzo comunitario e la lotteria. Alla giornata ha dato il patrocinio il Comune e l’adesione ben una trentina di associazioni sanstinesi; in caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata alla domenica successiva.
Gli organizzatori si augurano di ripetere – domenica 16 giugno 2024 – il successo di partecipazione dello scorso anno alla seconda edizione della “Passeggiata delle rose”.La camminata per le strade di San Stino ha lo scopo di raccogliere fondi per sostenere gli imponenti restauri della chiesa parrocchiale. Per questo è stata avviata, due anni fa, una raccolta fondi attraverso alcune iniziative come questa. L’elemento più significativo che la Passeggiata si prefigge – come dichiarato dal parroco, don Alberto Arcicasa – è quello della “valorizzazione della dimensione comunitaria della parrocchia di San Stino, coinvolgendo, per quanto possibile, tutte le associazioni e tutti coloro che sono interessati a dare un contributo attivo all’evento”.Come recita la locandina, la passeggiata è rivolta a tutti gli amanti dell’aria aperta e della natura, in particolare ai bambini e alle famiglie.La partenza avviene dal piazzale della chiesa alle 9.30, al rientro, fissato all’Oratorio Santo Stefano, sono in programma il pranzo comunitario e la lotteria. Alla giornata ha dato il patrocinio il Comune e l’adesione ben una trentina di associazioni sanstinesi; in caso di maltempo, la manifestazione sarà rinviata alla domenica successiva.L’intervento di restauro conservativo e di consolidamento delle facciate e del tetto ha preso avvio nell’aprile scorso e durerà fino all’autunno, senza tuttavia impedire lo svolgersi delle celebrazioni.Il costo dei lavori complessivamente è di 737.000 euro, coperti per circa due terzi con i fondi messi a disposizione dalla Conferenza Episcopale Italiana, derivati dagli importi della destinazione dell’8 x mille che i cittadini corrispondono attraverso la denuncia dei redditi. Il finanziamento accordato copre nella misura di 515.000 euro la spesa prevista.Per il restante importo la parrocchia di Santo Stefano Protomartire si affida alla generosità dei fedeli, delle associazioni, delle istituzioni e dei vari enti e imprese. Si tratta di 222.000 euro.Ada Toffolon