Portogruaro
Portogruaro: 23 e 24 giugno al ballottaggio per il sindaco
Antonio Bertoncello o Luigi Toffolo? Centrosinistra o centrodestra? È questa la scelta che dovranno fare i cittadini di Portogruaro, che domenica 23 e lunedì 24, sono chiamati nuovamente alle urne per decidere chi sarà il prossimo sindaco della città e di conseguenza come dovrà essere composto il consiglio comunale
Antonio Bertoncello o Luigi Toffolo? Centrosinistra o centrodestra? È questa la scelta che dovranno fare i cittadini di Portogruaro, che domenica 23 e lunedì 24, sono chiamati nuovamente alle urne per decidere chi sarà il prossimo sindaco della città e di conseguenza come dovrà essere composto il consiglio comunale. Nel tempo che separa i risultati della prima tornata elettorale dal ballottaggio non c’è stato alcun accordo di apparentamento con le liste rimaste fuori dalla sfida. Antonio Bertoncello, candidato sindaco per la coalizione di centrosinistra, ha fatto due incontri con l’ex candidata sindaco Sara Moretto, per valutare delle ipotesi di alleanza che sono state ritenute non perseguibili. La proposta era quella di un apparentamento parziale, nello specifico con una sola lista, con la promessa della nomina a vicesindaco di Moretto. Proposta che dalla stessa ex candidata è stata definita “inaccettabile sotto l’aspetto etico e politico e perfino incomprensibile dal punto di vista del risultato elettorale”. “Abbiamo dovuto ascoltare una proposta che si basa unicamente sulla logica della contrattazione dei posti in cambio di voti. Solo chi vede così la politica – ha detto Moretto – poteva immaginare che io mi impegnassi in un progetto, condiviso con 57 candidati e sostenuto da 3mila elettori, avendo come obiettivo un ruolo personale”. “Come centrosinistra il nostro valore principale – ha detto Bertoncello – è essere alternativi ai due governi di centrodestra degli ultimi 7 anni, condizione necessaria per garantire la stabilità al consiglio comunale. Abbiamo avanzato questa proposta per superare la stagione di litigi. Vogliamo garantire in consiglio una maggioranza stabile per il bene della città, che permetta di avere il tempo necessario per avviare e finalizzare progetti importanti”. Nessun incontro e nessun apparentamento nemmeno per la coalizione di centrodestra, guidata da Luigi Toffolo. Con questa situazione, che vede due schieramenti politicamente opposti che hanno scelto di non allearsi con altri, è facile ipotizzare anche la composizione del consiglio comunale. Se dovesse vincere il centrodestra con Toffolo, entrerebbero in consiglio quattro consiglieri di Fratelli d’Italia (Michele Lipani, Robert Cirfera, Gabriele Verri e Nigro Filomena); tre consiglieri della Lega (Ketty Fogliani, Florio Favero e Loris Vit); due della lista “Impegno e Serietà” (Mattia Nicolò Scavo e Matteo Vivan) e uno di Forza Italia (Pietro Rambuschi). Per l’opposizione dovrebbero entrare Antonio Bertoncello, Irina Drigo e Silvia Arreghini della coalizione di Bertoncello; Sara Moretto, Ketty Collin e Luigi Geronazzo per la coalizione di Moretto. In caso di vittoria di Antonio Bertoncello, il Partito Democratico farebbe 6 consiglieri (Irina Drigo, Silvia Arreghini, Andrea Vindigni, Roberto Zanin, Renato Vivan e Sebastiano Mior). Per la “Lista civica Per Portogruaro” entrerebbero Elisabetta Caneo e Vittorio Di Tilio; per Alleanza Verdi e Sinistra Lucia Steccanella e per la civica “Portogruaro per il bene comune” Marialucia Anese. All’opposizione siederebbero, oltre a Toffolo, Lipani, Fogliani, Scavo per la coalizione di Toffolo e Moretto e Collin per quella di Moretto. Si vota domenica 23, dalle 7 alle 23, e lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15.