Bibione: sabato 8 giugno inaugurazione del campanile alle 21

 Sabato 8 giugno, alle ore 21, sul piazzale don Arduino Biason (sagrato chiesa parrocchiale) alla presenza del Vescovo, delle autorità civili e militari, della famiglia Basso (donatrice), dei rappresentanti delle categorie imprenditoriali insieme alla comunità tutta e ai turisti verrà benedetto il campanile, inaugurando così il suono delle campane. Il tutto all’interno di un concerto proposto dall’Orchestra Giovanile Filarmonici Friulani diretta dal M° Alessio Venier

E’ iniziata ufficialmente la stagione estiva e quindi con essa anche la XVIII edizione di Bibione guarda all’Avvenire che ha come titolo quest’anno “Bibione tra Cielo e Mare”. Tema che non poteva non considerare ciò che da qualche mese svetta vicino alla chiesa parrocchiale e che da qualche giorno, rimosse le impalcature, ha iniziato a mostrare la sua bellezza, ovvero la torre campanaria.Così l’architetto Filippo Tonero, progettista del manufatto e direttore dei lavori presenta l’opera nella relazione tecnica illustrativa: “La progettazione della nuova torre campanaria è stata sviluppata sulla base della volontà di realizzare un manufatto che risultasse stilisticamente in sintonia con la chiesa esistente e ne rappresentasse, seppur con alcune variazioni costruttive permesse dalle attuali tecnologie, suo naturale completamento per cromia e motivi decorativi. L’aspetto compositivo, apparentemente semplice nel suo linguaggio formale, in realtà sottende una ben definita e articolata concatenazione geometrica di addizioni e sottrazioni di volumi e di materiali. Gli schemi progettuali esplicitano i passaggi formali di tale operazione concettuale che è consistita principalmente nell’intersezione di due parallelepipedi di altezze diverse a cui è stato sottratto il volume sovrapposto e sostituito con una superficie di pannelli in vetro decorato. Analoga operazione di sottrazione è stata effettuata per la sommità della struttura che invece è stata lasciata vuota per ospitare l’apparato campanario. La forma risultante è una struttura asimmetrica che varia a seconda del punto di vista dell’osservatore rimanendo comunque riconoscibile nei suoi caratteri compositivi da qualsiasi angolo prospettico la si osservi”.Il campanile, alto 28 metri, 31 con la croce (più i 16 metri di fondazioni!), si articola in tre elementi compositivi formali ben distinguibili:- il basamento rivestito in ceramica con finitura effetto “pietra piasentina” che testimonia la necessità di avere “solide basi” su cui fondare in nostro agire;- il fusto in vetro e metallo che slancia il campanile “verso il cielo” riprendendo, seppur rivisitati, i materiali e la cromia della Chiesa esistente (facciata policroma e rivestimento del tetto);- l’apparato campanario a finestra, “collegamento con il cielo”, costituisce la parte terminale della torre e la sua forma asimmetrica non convenzionale senza cuspide, compresa tra due piani orizzontali e libera su un lato, attentamente studiata per rendere più leggero tutto il campanile, viene enfatizzata dalla colorazione della cornice dorata e dalla croce di colore chiaro in sommità.Il campanile, che in così breve tempo ha preso forma è il dono che la famiglia Basso, nel festeggiare i 50 anni dell’azienda “Europa Group”, ha voluto fare alla comunità bibionese, comunità che ha permesso di far nascere e sviluppare la loro attività imprenditoriale.

LE TAPPEIl 7 dicembre scorso veniva benedetta e posata dal vescovo Giuseppe Pellegrini la prima pietra. Il 20 febbraio, nell’anniversario di fondazione della parrocchia e di dedicazione della chiesa parrocchiale sono state benedette le campane. Dopo appena sei mesi dall’apertura del cantiere è giunto il momento di benedire la torre campanaria e consegnarla alla comunità per ritmare le giornate e richiamare i cuori ai momenti importanti della vita umana e cristiana.Inaugurazione. Il prossimo 8 giugno, alle ore 21.00, sul piazzale don Arduino Biason (sagrato della chiesa parrocchiale) alla presenza del vescovo, delle autorità civili e militari, della famiglia Basso, dei rappresentanti delle categorie imprenditoriali insieme alla comunità tutta e ai turisti verrà benedetto il campanile, inaugurando così il suono delle campane. Il tutto all’interno di un concerto proposto dall’Orchestra Giovanile Filarmonici Friulani diretta dal M° Alessio Venier. Viene offerta un’altra bella occasione per far festa insieme come comunità, comunità che ora ha nel segno del campanile una testimonianza di identità e di appartenenza, ma che è anche l’invito a ritrovarsi per elevare a Dio i cuori, a compiere ogni scelta nella ricerca della Sua volontà e a costruire relazioni fraterne e di vera comunione grazie al legame indissolubile che Gesù con la sua Pasqua ha intessuto tra il Cielo e la Terra… e il Mare.Don Enrico Facca