Diocesi
Concordia Sagittaria, sabato 20 aprile: solenne ordinazione presbiteriale di cinque giovani
Cinque giovani seminaristi sono diventati sacerdoti dalle mani del Vescovo Giuseppe Pellegrini, sabato 20 aprile 2024, ore 15 in una gremitissima cattedrale Santo Stano in Concordia Sagittaria. Familiari, parrocchiani si sono stretti e hanno condiviso la gioia e la trepidazione dell'immenso momento di fraternità e fede del clero diocesano, pure numerosissimo all'evento
I giovani seminaristi sono:
– Riccardo Forniz della parrocchia di Poincicco;
– Diego Toffoletti della parrocchia di Gorizia;
– Riccardo Moro della parrocchia di sant’Antonio di Porcia;
– Luca Toffolon della parrocchia di Pramaggiore;
– Alex Didonè della parrocchia di Roveredo in Piano.
Tutti quanti hanno completato il loro percorso in Seminario a Pordenone e stanno già aiutando in alcune parrocchie della Diocesi.
Nel suo intervento il vescovo mons. Pellegrini, ringraziando il Signore per un dono così numeroso di nuovi preti, ha ricordato che la Chiesa non ha bisogno di “persone specializzate come per una grande azienda” ma la necessità di continuare la missione che Gesù ha rivolto ai discepoli di andare in tutto il mondo a portare il Vangelo.
Il presule ha proseguito presentando la figura di Gesù buon Pastore che diventa esempio per ogni presbitero per la sua azione pastorale; infatti, egli dice che “la pastorale è questione di cuore! Certo, ognuno ha il proprio carattere e stile di vita, i propri doni e talenti particolari, con qualche spigolosità e debolezza. Importante nelle relazioni, non trincerarvi dietro al vostro ruolo, sentendovi autorizzati a rispondere male o a trattare male la gente. Fondamentale è mettersi in ascolto delle persone, entrare in relazione personale con ciascuno. Una relazione che coinvolge tutto di voi stessi: intelligenza, mente e cuore.”
Tutto ciò potrebbe far paura ad un sacerdote novello ma, ricorda il vescovo, “non siete soli perchè l’ordinazione siete inseriti in un presbiterio, contento di accogliervi e di condividere con voi un cammino di fraternità e di comunione. Non siete soli perché vi portate l’amore e la vicinanza dei vostri familiari, genitori, fratelli e nonni. Non siete soli perché accompagnati da numerosi adolescenti e giovani che in questi anni avete conosciuto e ai quali avete voluto bene e che ora sono qui per sostenervi.
Ha quindi concluso augurando ai nuovi preti di essere “sempre ‘uomini di Dio’, preti che quotidianamente vi incontrate nella preghiera con il Signore e, come intercessori, gli affidate tutta l’umanità e le persone che vi hanno chiesto un ricordo.”
Alla celebrazione erano previste un migliaio di persone e per questo motivo è stato predisposto anche un maxischermo nella piazza antistante la cattedrale per permettere anche a chi non vi è riuscito ad entrare di seguire la celebrazione. Purtroppo un acquazzone improvviso a pochi minuti dall’inizio della celebrazione ha fatto riorganizzare l’evento nella adiacente sala sempre tramite maxischermi. I novelli sacerdoti nella giornata di domenica celebreranno le loro “prime messe” assieme alle loro parrocchie di origine.
La celebrazione di sabato 20 in cattedrale a Concordia è stata anche trasmessa in live nel canale YouTube della Diocesi.
IN ALLEGATO L’OMELIA DEL NOSTRO VESCOVO GIUSEPPE PELLEGRINI