Ulss4 venerdì 15 marzo: la Giornata Nazionale del fiocchetto lilla contro i disturbi alimentari

I disturbi dell'alimentazione e i disturbi del comportamento alimentare sono una patologia sanitaria ed hanno un impatto sociale che continua ad ampliarsi, interessando ragazze in età sempre più precoce, basti pensare che al servizio dell’Ulss 4 vengono accolte bambine con esordio in età da scuola primaria.

Ieri una delegazione costituita da personale di Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle, e dell’Ulss 4, ha portato nei negozi di Portogruaro dei fiocchetti lilla e bambole realizzate dalle ragazze delle comunità residenziali “Casa delle Farfalle” e “Colibrì”.

Il 15 marzo ricorre infatti la “Giornata nazionale del fiocchetto lilla” contro i disturbi dell’alimentazione e l’Ulss 4, che vanta un Servizio per i Disturbi del Comportamento Alimentare di eccellenza coordinato dal dottor Pierandrea Salvo, non poteva mancare nel sensibilizzare la popolazione su questo tema.

I disturbi dell’alimentazione e i disturbi del comportamento alimentare sono una patologia sanitaria ed hanno un impatto sociale che continua ad ampliarsi, interessando ragazze in età sempre più precoce, basti pensare che al servizio dell’Ulss 4 vengono accolte bambine con esordio in età da scuola primaria.

La prevenzione, l’immediata presa in carico, la conoscenza di questa malattia, possono aiutare concretamente chi ne soffre. Su questo fronte Ulss4 ha attivato diversi livelli di cura che iniziano da quello ambulatoriale ed includono anche la riabilitazione in due comunità residenziali (“Casa delle Farfalle” per minorenni e “Colibrì” per maggiorenni) collocate a Portogruaro.

In occasione della ricorrenza del 15 marzo, è nata dunque una partnership con Confcommercio che ha permesso all’Ulss 4 di portare questa realtà nei negozi di Portogruaro.

Il 2024 sarà tuttavia l’anno della nascita della “Cittadella” dedicata alla cura e al trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. Entro l’estate verrà inaugurata una nuova struttura da 1000 mq in Via della Resistenza, annessa alla comunità “Casa delle farfalle”. All’interno troveranno spazio il centro diurno, la comunità alloggio, gli ambulatori che attualmente si trovano in via Sommariva. E per i casi più complessi in giovane età sono a disposizione anche dei posti letto dedicati, nella Pediatria all’ospedale di Portogruaro.