Scuola: Teglio e Fossalta accorpati alla Bertolini di Portogruaro

“Sul dimensionamento scolastico abbiamo lavorato per tempo e bene. I dirigenti scolastici titolari di più sedi potranno nominare docenti con funzioni vicarie”. Così l’assessore regionale all’Istruzione Elena Donazzan, che nei giorni scorsi ha incontrato da remoto i sindaci di Teglio Veneto (Oscar Cicuto), e di Fossalta di Portogruaro (Natale Sidran) per affrontare le ripercussioni che la delibera sul dimensionamento scolastico, approvata dalla giunta regionale alla fine di novembre, avrà sui territori. Secondo questa delibera l’Istituto Comprensivo “Dario Bertolini” di Portogruaro e l’Istituto Comprensivo “Toniatti” di Fossalta di Portogruaro verranno riuniti nel nuovo “Istituto Comprensivo di Portogruaro e Fossalta di Portogruaro”. “Nella gestione del processo di dimensionamento scolastico, la Regione – ha spiegato Donazzan – ha dato piena e tempestiva attuazione alla normativa statale che dispone la riduzione del numero di dirigenze scolastiche. Grazie all’efficienza con cui l’ente ha operato si apre la possibilità per il Veneto di applicare dei correttivi, in termini di personale vicario, a supporto delle dirigenze. Nello specifico i dirigenti scolastici titolari di più sedi, secondo quanto previsto dal cosiddetto Decreto Milleproroghe del dicembre scorso, potranno nominare docenti con funzioni vicarie per le sedi oggetto di dimensionamento, così da garantire comunque un servizio capillare, a vantaggio di famiglie e territori. La riorganizzazione del sistema scolastico, richiesta dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza per il contenimento della spesa, conclusasi con decreto del Ministero dell’Istruzione e del merito d’intesa con il Ministero dell’economia – ha sottolineato l’assessore – ha previsto il riconoscimento al Veneto, per l’anno scolastico 2024-2025, di 560 autonomie a fronte delle 592 attuali. Il Veneto ha fatto i compiti per tempo” – ha rimarcato Donazzan. “I primi atti di indirizzo sul dimensionamento risalgono al 2008-2009. Atti nei quali erano determinate le quote di studenti per poter avere un dirigente scolastico. E il Veneto adottò tali parametri, riducendo le reggenze già all’epoca: oggi le nostre scuole sottodimensionate sono poche rispetto ad altre regioni che non hanno agito per tempo nello stesso modo, trovandosi ora ad affrontare tagli ben più pesanti. Il nostro obiettivo è quello di sostenere le istituzioni scolastiche e le realtà territoriali del Veneto. Proprio per questo – ha concluso -garantiremo il supporto a progetti presentati nel Piano dell’Offerta formativa che valorizzino le specifiche peculiarità dei territori, come ad esempio la presenza di minoranze linguistiche da tutelare”. Per il sindaco di Fossalta Natale Sidran, si tratta “dell’inizio di un confronto importante per quanto riguarda la salvaguardia delle funzioni dirigenti, amministrative e progettuali della realtà scolastica sulla quale sono state investite somme notevoli, circa 4 milioni di euro per interventi strutturali che, unitamente alle proposte specificamente didattiche, quali il doposcuola, hanno aumentato le capacità attrattive per studenti e famiglie”. Di incontro utile ha parlato il sindaco di Teglio Veneto, Oscar Cicuto. “Ci hanno assicurato una particolare attenzione vista la specificità di Fossalta di Portogruaro e Teglio Veneto. Come amministrazioni – ha detto Cicuto – aspettiamo il supporto del Consiglio d’Istituto del Toniatti per poi portarle all’attenzione della Regione, in modo da comprendere le perplessità degli insegnanti e delle famiglie, che sono i fruitori del servizio scolastico”.Teresa Infanti