Pordenone
Pordenonelegge: dal 6 febbraio i Martedìpoesia
Il cartellone dedicato alla poesia costituito da otto incontri tematici promossi da Fondazione Pordenonelegge e curati da Roberto Cescon con AlessandroCanzian, prenderà avvio martedì 6 febbraio alle 18
Si apre martedì 6 febbraio il cartellone 2024 dei
Martedì 6 febbraio 2024, Sala Ellero, ore 18Lingue e AI. Dialogo tra Vincenzo Della Mea e Damiano Cantone. Letture di Andrea Cozzarini, Francesca Mazzotta, Daniele Orso.
Biografie autori Vincenzo Della Mea: i suoi interessi di ricerca riguardano soprattutto le applicazioni dell’informatica e dell’intelligenza artificiale alla Medicina; insegna sia nei corsi di laurea di Informatica che in quelli di area sanitaria. Oltre a ciò, ha pubblicato alcune raccolte poetiche: L’infanzia di Gödel (La Barca di Babele, 1999), Algoritmi (Lietocolle, 2004 – premio Nelle terre dei Pallavicino 2005), I sogni della guerra (Circolo Culturale Menocchio, 2008), Storie Naturali (Raffaelli Editore, 2016) e Clone 2.0 (Samuele-Pordenonelegge, 2023). Ha organizzato diverse iniziative a cavallo tra scienza e poesia, tra cui l’antologia tematica su poesia e computerVerso i bit (Lietocolle, 2007) e l’evento Il gene di Leopardi (Udine, 2006).
Damiano Cantone si dedica alla semiotica del segno e dell’immagine. In particolare ha approfondito la filosofia di Gilles Deleuze, con attenzione al tema del linguaggio, della coscienza (vedi anche l’idea di potenza del falso di Leroi-Gourhan e il tema dello sguardo nel cinema e nella psicanalisi attraverso i lavori di Slavoj Žižek, William James e Gilbert Simondon) e del loro rapporto con le tecnologie digitali e con gli studi delle neuroscienze (per esempio nei lavori di Gerard Edelman, Miguel Nicolelis e Michael Corballis). Tra le sue pubblicazioni recenti: Suspense! Il cinema della possibilità (con P. Tomaselli, Orthotes, 2016) e Dal segno all’immagine: saggio su Gilles Deleuze (Meltemi, 2023).
Andrea Cozzarini è nato a Pordenone nel 2000. A undici anni inizia a ricevere lezioni di musica presso la scuola della Banda cittadina. Durante il quarto anno di liceo classico dà vita, insieme ad alcuni amici, al Gruppo Poesia Leomajor, uno spazio di studio ed incontro per gli appassionati di poesia, le cui attività proseguono per oltre quattro anni. Nello stesso periodo collabora al blog ipoetisonovivi.com, curato da Roberto Cescon.
Francesca Mazzotta è nata a Firenze nel 1992. Si laurea in Italianistica nel 2017 a Bologna; ha recentemente completato un dottorato sulla poesia del Novecento all’Università Cattolica di Milano. Ha pubblicato tre libri di poesia, Reduci o redenti (CartaCanta editore 2016, premio InediTO 2016, premio Solstizio 2018), Gli eroi sono partiti (Passigli 2021, finalista al Premio Dessì 2021), Per non sparire (Industria & Letterautra 2023), e un prosimetro a quattro mani con Luca Saracino, Umbratile (Origini Edizioni, 2018). Suoi testi poetici sono comparsi su riviste come «Poesia», «Gradiva», con un’uscita inedita in rubrica sulla Repubblica di Milano a cura di Maurizio Cucchi e una segnalazione sul Sole 24 ore a cura di Gino Ruozzi. Suoi testi critici sono usciti su riviste come «Paragone Letteratura», «Testo», «Trasparenze», «La Balena Bianca». Ha tradotto una selezione di Vita Nova (1999) del Premio Nobel 2020 Louise Glück non ancora tradotto in Italia (per «Le parole e le cose» nel 2021). Un paio di articoli d’opinione sul tema dei trentenni umanisti in Italia e su ChatGPT sono usciti di recente sul sito del giornalista Paolo Pagliaro – 9colonne.
Daniele Orso è nato in Friuli-Venezia Giulia nel 1982. Ha pubblicato le raccolte L‘estate in provincia(Sigismundus Editrice, 2013), Muri portanti (XII Quaderno Italiano di Poesia Contemporanea, Marcos y Marcos, 2017), La difesa dell’Armata Rossa (Oèdipus Edizioni, 2018), La mano tesa (LietoColle Editore, 2019). Ha partecipato all’opera collettanea Poetikon 95 (a cura di Nadja e Ivan Dobnik, Patrizia Farinelli, Luisa Gastaldo e Rodolfo Zucco) con alcune versioni in italiano delle poesie di Cvetka Bevc. Sommerreise(Industria&Letteratura, 2023) è il suo ultimo libro.
