Cultura e Spettacoli
Giorno del Ricordo: il programma di Pordenone
A Pordenone gli eventi dedicati a "Il Ricordo delle foibe e dell’esodo Giuliano - Dalmata - 2024" avranno inizio:Venerdì 9 febbraio ore 10.45, chiostro della Biblioteca Civica, cerimonia di "deposizione della rosa" alla targa di Norma Cossetto. A seguire nella sala espositiva della Biblioteca inaugurazione della mostra "L’esodo e i luoghi del Ricordo" di Tiberio Giurissevich e altri artisti (FOTO). Sabato 10 febbraio ore 10, cortile ex Provincia in corso Garibaldi Cerimonia istituzionale: deposizione della corona alla lapide in ricordo dei martiri delle foibe, intervento autorità e del Presidente dell’Ass. Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
LE MANIFESTAZIONI
Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di Parigi, che assegnava alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.A Pordenone gli eventi dedicati a “Il Ricordo delle foibe e dell’esodo Giuliano – Dalmata – 2024” avranno inizio:Venerdì 9 febbraio ore 10.45, chiostro della Biblioteca Civica, cerimonia di “deposizione della rosa” alla targa di Norma Cossetto. A seguire nella sala espositiva della Biblioteca inaugurazione della mostra “L’esodo e i luoghi del Ricordo” di Tiberio Giurissevich e altri artisti (vd box a dx).Sabato 10 febbraio ore 10, cortile ex Provincia in corso Garibaldi Cerimonia istituzionale: deposizione della corona alla lapide in ricordo dei martiri delle foibe, intervento autorità e del Presidente dell’Ass. Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.Per le scuole secondarie di secondo grado ore 11.15 Auditorium Concordia Pordenone, “Giulia” – spettacolo teatrale di Michela Pezzani, Compagnia Teatro Impiria di Verona. Narra la vicenda di Giulia, in vacanza con mamma e papà in Croazia, Rovigno, Fiume, Pola, l’isola di Cherso, le grotte di Postumia… ma presto scopre che non è una vacanza qualunque. E’ un tornare nei luoghi da cui, trent’anni prima, la mamma era fuggita (dall’allora Jugoslavia), con i suoi genitori su una Fiat Ottocinquanta e una tenda sul portapacchi. Quella vacanza diventa un ritorno alla terra delle origini e Giulia scopre la sorte dei bisnonni, Delmo e Giulia, di cui port ail nome. Prenotazioni Ufficio Istruzione 0434.392.926 / 904Sabato 17 febbraio ore 18.30, Ex Convento San Francesco “Un cuore chiamato Istria” Musica, immagini e letture. Ingresso gratuito Proposto da ANVGD in collaborazione con l’Ass. Filarmonica di Maniago.Domenica 18 febbraio ore 18.30 ridotto del Verdi- in replica lunedì 19 febbraio a Spilimbergo per le scuole “La grande storia di Abdon Pamich” Spettacolo teatrale – Dalle Foibe alla medaglia d’oro olimpica Settembre 1947 (vd foto e box in basso).
Febbraio Proiezioni Cinemazero – Per le classi IV e V della primaria e tutte le classi delle secondarie di I e II grado. Matinée-evento, proiezione film/documentario per studenti e insegnanti con commento critico di un esperto. Programma con orari diffuso tramite mail alle segreterie didattiche e pubblicato sul sito di Cinemazero. Info e prenotazioni: mail a didattica@cinemazero.it o tel. 0434.520945.
Febbraio Marzo Aprile – Per le III delle secondarie di I grado incontri preparatori presso le scuole per visite al magazzino 26 Trieste. In collaborazione con ANVGD Prenotazioni anvgd.pordenone@gmail.com / tel. 335/7610247 / Uff. Scuola 0434.392.926.
Marzo Aprile – Visita alle città di Pisino e Albona luoghi del Ricordo – Per adesioni o informazioni tel 0434.919.150 – tel 320.110.4425 dal martedì alla domenica | dalle 11 alle 15.
Angolo dello studente Uno spazio WEB, dedicato ad approfondimenti, interventi, ricerche, poesie, disegni e contributi artistici degli studenti sul tema delle Foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata. Visibilità agli autori attraverso la pagina dedicata www.comune.pordenone.it/ricordo all’interno del sito del Comune di Pordenone. Per partecipare, inviare il materiale (video – audio – foto ecc.) all’ ufficio.scuola@comune.pordenone.it entro il 10/02/2024. I minorenni dovranno allegare anche la liberatoria reperibile sempre alla pagina www.comune.pordenone.it/ricordo.
MOSTRA IN BIBLIOTECA CIVICA DAL 9
Il 9 febbraio, ore 11, Sala espositiva della Biblioteca Civica di Pordenon viene inaugurata la mostra “l’Esodo e i luoghi del Ricordo” di Tiberio Giurissevich e altri artisti, in collaborazione con l’Associazione “L’artistica” di Maniago. La mostra resta aperta dal 9 febbraio al 10 marzo. “Le opere in esposizione sono una quindicina di Tiberio Giurissevich e altre 17 di altrettanti artisti, tutte rappresentano in un percorso artistico questa parte di storia sofferta. Con le emozioni che trapelano dai dipinti e dalle altre opere ci sentiamo uniti e partecipi nel ricordare la sofferenza provata dalla gente istriana, uomini e donne che non potranno mai dimenticare il dolore provato nel lasciare la propria terra” così Emma Giacomello presidente de L’artistica”.Orario: da martedì a sabato 9-19 (mlga)
LA GRANDE STORIA DI ABDON PAMICH
“La grande storia di Abdon Pamich” è uno spettacolo teatrale dedicato a un atleta partito dalle foibe e arrivato alla medaglia d’oro olimpica. Settembre 1947: “Immaginate un ragazzino di 13 anni che fugge da Fiume insieme al fratello Giovanni. Senza la mamma, senza il papà: loro due soli. Immaginateli correre nel buio, tra i binari in campagna, per chilometri alla ricerca di un treno che li porti via…. Quel ragazzino, classe 1933, è diventato uno degli sportivi italiani con il maggior numero di medaglie vinte. La marcia la sua disciplina: Medaglia di bronzo ai Giochi di Roma del 1960, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo del 1964, 2 volte campione europeo, 40 titoli italiani. Nel 2016 è stato testimonial alla “Corsa del ricordo”.