Sabato 27 gennaio, Giornata della memoria a Portogruaro con Andra Bucci

Portogruaro in occasione della Giornata della Memoria 2024 viene proposto l’incontro con Andra Bucci, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, dove fu internata assieme alla sorellina Tatiana e al cuginetto Sergio.

Portogruaro in occasione della Giornata della Memoria 2024 viene proposto l’incontro con Andra Bucci, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, dove fu internata assieme alla sorellina Tatiana e al cuginetto Sergio.Sergio fu prima usato come cavia per crudeli sperimentazioni mediche e poi impiccato. Andra e Tatiana furono tra i 50 bambini, su 230.000 deportati nei lager, che si salvarono.Il viaggio dei tre bambini inizia a Fiume dove vive la famiglia Bucci (italianizzazione del cognome Bucich), il padre è cattolico e la madre ebrea.Un’esistenza serena, fino a quando il fascismo, nel 1938, emana le leggi razziali. Poi, dall’ottobre del 1943, nazisti e fascisti danno il via al rastrellamento degli ebrei: era stato un fascista a denunciare i Bucci ai tedeschi. L’intera famiglia viene arrestata e rinchiusa nella Risiera di San Sabba di Trieste.Una settimana dopo, il 4 aprile 1944, le sorelline (che hanno sei e quattro anni), con il cuginetto Sergio di sette anni, entrano nel Kinderblock 1 di Auschwitz-Birkenau. Il campo di concentramento inghiottirà subito la nonna Rosa e successivamente Sergio, la mamma si salverà fuggendo durante un trasferimento. Il padre dal 1940 è prigioniero di guerra in Sudafrica.Il 27 gennaio 1945 i soldati dell’Armata Rossa liberano il campo e le sorelline vengono portate dai russi, con i pochi altri bambini ancora vivi, in un orfanotrofio a Praga; qualche mese dopo la Croce Rossa le trasferisce in Inghilterra in un centro di accoglienza. Solo nel dicembre 1946 la famiglia torna a ricongiungersi e rientra in Italia.La testimonianza è presentata come intervista, realizzata on line e visibile nel canale You Tube di NoiMigranti, sabato 27 dalle 11. E’ rivolta agli studenti che possono collegarsi dalle aule. L’iniziativa è di AMVO Noi Migranti OdV, ANTEAS San Donà di P., Centro di Documentazione Aldo Mori, Fondazione Calasanzio, Fondazione Marconi, Fondazione Portogruaro Campus, Fondazione Santo Stefano, Univ. Terza Età del Portogruarese; ha il patrocinio dei Comuni di Portogruaro, San Donà di P., Città Metropolitana di Venezia (A.T.)