La rivista Eventi dedica un numero all’Empowerment femminile

Le testimonial sono donne del territorio come l'atleta Giada Rossi, la regina dell’arnica Francesca Muner, la pluripremiata sommelier Maria Teresa Gasparet (nella foto qui pubblicata, mentre era errata quella dell'edizione cartacea e ce ne scusiamo), l’avvocatessa Morena Cristofori, la scrittrice Federica Manzon, l’artista Matete Martini, le socie Paola Zaccone e Tatiana Sbaragli di Friul Cashmere, la frisanchina Talita Palermol la Social Media Manager e Trainer Angela Bianca, Carla Manzon, un’istituzione del teatro pordenonese.

E’ uscito durante le festività l’ultimo numero della rivista Eventi, edita da Euro 92 Editoriale e diretta da Giada Centazzo. Il tema scelto per chiudere il 2023 è stato l’empowerment femminile. Il terzo numero del quadrimestrale pordenonese raccoglie un compendio di storie di donne che, ciascuna a suo modo e nel proprio ambito, stanno cercando di fare la differenza e si raccontano nel loro farsi strada nella società contemporanea, tra pregiudizi e bias cognitivi radicati.

Un modo per fare il punto sulla situazione femminile dal punto di vista dei ruoli manageriali ed istituzionali, della rappresentanza, il tutto tramite testimonianze importanti e personali. Le testimonial. Dalla multimedagliata atleta paralimpica Giada Rossi, alla regina dell’arnica montana Francesca Muner, alla pluipremiata sommelier Maria Teresa Gasparet; dall’avvocatessa Morena Cristofori, alla scrittrice Federica Manzon – oggi direttrice editoriale in Guanda – all’artista Matete Martini, alle socie Paola Zaccone e Tatiana Sbaragli di Friul Cashmere, la frisanchina Talita Palermo col suo market km0, alla Social Media Manager e Trainer Angela Bianca (a.k.a. @angycat), all’attrice Carla Manzon, un’istituzione del teatro pordenonese. E poi ancora Daniela Dose con la sua Matilda e le loro fiabe e Valentina Gerometta dell’Associazione Farandola. Passando per la militante DARS – Donne Arte e Ricerca presieduta da Lucrezia Armano, e la Compagnia di Arti e Mestieri diretta da Bruna Braidotti con la loro “Scena delle Donne”. Ma voce è stata data anche alle bambine di oggi, le future donne di domani. E spazio alla testimonianza di cinque straniere ormai bene inserite nel pordenonese che raccontano la forza e la volontà di reinventare un percorso in un Paese nuovo, tra difficoltà e sogni. E spazio anche alle grandi realtà “al femminile” come Fidapa e Soroptimist che in questo 2023 hanno celebrato importanti traguardi di presenza a Pordenone – quasi dieci lustri ciascuna, per entrambe – impegnandosi proprio per il sostegno alle donne, da parte delle donne, in un’approccio di sorellanza molto anglosassone.Nel tratto caratteristico della rivista Eventi non sono mancate anche vicende della Storia: storie di donne che precorrevano il proprio tempo in altri tempi: dall’umanista Isotta Nogarola, ad Anzoletta delle Rive, alla ’matriarca suo malgrado’ Emilia “Ambrosia” De Piero De Anna.Come ha scritto nell’editoriale la direttrice: “Questo numero è stato pensato molto prima dei recenti e drammatici fatti di cronaca che hanno scosso il nostro Paese e del conseguente movimento d’opinione che da essi è stato rinvigorito. Se non indirettamente, quindi non si è ritenuto parlare di violenza contro le donne (fenomeno molto complesso, che non riguarda solo le donne, ma la società tutta), anche se l’empowerment femminile può essere un mezzo di contrasto e di cambiamento socio-culturale in tal senso. Dare gli strumenti alle donne per raggiungere indipendenza e realizzazione di sè – pensiamo solo al gender pay gap, al work life balance o alla cosiddetta “segregazione occupazionale di genere” – e fornire nuovi modelli di comportamento, sono azioni che possono essere parte se non della soluzione, certamente di un approccio sistematico al problema. A cominciare dall’autoconsapevolezza. Come diceva la scrittrice Simone de Beauvoir: “Donna non si nasce: si diventa””.La copertina. In linea col contenuto la copertina si presenta con un’immagine astratta, in gradiente di colore fucsia – che è il colore dell’empowerment femminile – come augurio e auspicio per tutte le donne.In allegato. In allegato con l’ultimo numero anche “Eventi Cultura” completamente dedicato all’ultima edizione di “Ascoltare, Leggere, Crescere” raccontata in circa una quarantina di articoli e abbondante apparato fotografico che ricorda il ricco calendario di incontri tenuti nello scorso ottobre, più l’inaugurazione della mostra dedicata al cardinale Carlo Maria Martini e tenutasi nel nuovo spazio espositivo del Museo Diocesano di Arte Sacra.