Tra voci e note di fraternità

La cantata scenica sulla “Fratelli tutti” di Nicola Milan in programma venerdì 1° dicembre alle 20.45 nell’ Auditorium Concordia chiude la Settimana Sociale. Biglietti acquistabili in prevendita

Mettere in musica il messaggio di un’enciclica è una scommessa. Se si parla di un’enciclica rivoluzionaria come “Fratelli tutti” di Papa Francesco, allora la sfida è ancora  più grande.Questa è la proposta che la Pastorale Sociale della Diocesi di Concordia-Pordenone ha affidato al musicista e compositore Nicola Milan. Si tratta di un’iniziativa della XIII Settimana Sociale Diocesana, che affronta tematiche di attualità, con particolare riferimento alla Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica e all’Enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti”.

“Tra voci e note di fraternità” è il titolo della cantata scenica che verrà presentata in anteprima nazionale all’Auditorium Concordia di Pordenone venerdì 1 dicembre, alle ore 20.45.

Sono nati, quindi, 15 brani originali, 15 momenti di riflessione, 15 visioni, 15 tappe (numero simbolico che ricorda il cammino della via crucis), che traghettano l’ascoltatore dal basso di un mondo senza cura dell’altro, verso un’ascesa costante fino a raggiungere il punto di svolta, l’unica via possibile , l’inno alla fratellanza, nel brano finale “Fratelli tutti” , perché, come sostiene Papa Francesco, “o ci si salva tutti o nessuno si salva”.Ma, per capire cosa ostacola la fratellanza, bisogna sentire, provare ad essere scacciati dal Paese natio, provare quello che prova un bambino solo di fronte al mare profondo che deve attraversare, cosa prova una persona fragile bersagliata dagli haters nei social, bisogna toccare il fondo.Il potere della musica è questo, far provare emozioni profonde, trasmettere messaggi che partono dal profondo e si rivolgono al profondo.Accanto a Nicola Milan, che ha curato le composizioni e suonerà al pianoforte e fisarmonica, saranno presenti alcuni fra i migliori musicisti della regione: Alessandro Turchet basso, Nicola Mansutti violino, Andrea Musto violoncello, Jacopo Zanette Batteria e Enrico Casarotto chitarra, accompagnati dalle splendide voci di due cori gospel, il Revelation Gospel Project diretto da Francesca Ziroldo, Seventh Note Gospel Lab diretto da Manuel Ziroldo e il coro di voci giovanili VocinVolo-Ritmea diretto da Lucia Follador.

Ci saranno delle letture, affidate all’attore Paolo Mutti, che introducono i brani, che interagiscono con essi, che creano immagini rendendo il concerto una cantata scenica.Lo spettacolo è una sequenza di emozioni alle volte forti, alle volte delicate, un inno alla vita reale con le sue contraddizioni, tutte da cantare, con musiche nuove, di ispirazione Contemporary Christian music, seguendo il filone tracciato dalla grande tradizione gospel.

È aperta la prevendita. Per informazione e biglietti rivolgersi all’Ufficio Pastorale Sociale, telefono 0434 546876, sociale@diocesiconcordiapordenone.it, oppure all’Associazione culturale L’Arte della Musica, cellulare 353 4328700, info@lartedellamusica.it.