Buenos Aires: il Vescovo Pellegrini domani al convegno Efasce nella casa intitolata alla Provincia di Pordenone

Sabato 4 novembre monsignor Giuseppe Pellegrini vescovo della diocesi di Concordia-Pordenone parteciperà alla celebrazione dei 40 anni di istituzione della struttura che di recente è stata ristrutturata, lavori resi possibili grazie al sostegno della Fondazione Friuli. Domenica la celebrazione della messa nella parrocchia Castelmonte sempre a Buenos Aires celebrata dal Vescovo

Nel cuore di Buenos Aires, capitale dell’Argentina, in via Campo Salles numero 2250 (quartiere di Nuñez) c’è una casa intitolata alla Provincia di Pordenone e il 4 novembre saranno celebrati (alla presenza di Sua eccellenza Monsignor Giuseppe Pellegrini vescovo di Concordia Pordenone) i suoi oltre 40 anni di storia e i recenti lavori di ristrutturazione sostenuti da Fondazione Friuli.

I vertici di Efasce (Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti) – Pordenonesi nel mondo – il presidente Gino Gregoris, la vicepresidente Luisa Forte e il consigliere referente per il Sudamerica Diego Comuzzi – sono in questi giorni in America Latina per una serie di incontri con i corregionali che vivono laggiù. Dopo aver visitato l’Uruguay, seguiranno a Buenos Aires i lavori del Convegno Efasce del Sudamerica con corregionali provenienti, oltre che da Argentina e Uruguay, pure dal Brasile. La Casa ospiterà i lavori del convegno. “Siamo lieti – ha commentato il presidente di Efasce Pordenone Gino Gregoris – di essere al fianco dei nostri corregionali d’Argentina in questo momento celebrativo della loro storia insieme al vescovo Pellegrini. Plaudiamo a questi lavori, sostenuti da Fondazione Friuli, così importanti alla sede che è un centro fondamentale della cultura della Regione del Friuli Venezia Giulia non solo a Buenos Aires ma in tutta l’Argentina. Allo stesso modo è un piacere incontrare i nostri amici del resto del Sudamerica, per un Convegno che segna un momento importante della nostra attività con la presentazione dell’organo della Consulta dei Segretariati, prevista dal nuovo Statuto Efasce”.

STORIA CASA DELLA PROVINCIA DI PORDENONE A BUENOS AIRESNel 1982 l’allora presidente di Efasce Pordenone don Emilio Alfier mandò il consigliere Piero Biasin in missione in Argentina per costituire il Segretariato. Qui ad accoglierlo ci fu Giuseppe Perin di Caneva che indicò nell’ingegnere Davide Scian (originario di Cordenons, scomparso nel 2005) la persona adatta, che divenne il primo presidente argentino (e successivamente dell’intero Sudamerica). A quel punto fu impellente la necessità di trovare una sede all’Efasce Argentina e raccogliendo i fondi tra gli emigranti, nel 1988 si potè acquistare questa dimora. L’atto di compravendita della sede è stato fatto a nome del presidente Davide Scian, Odolino Boer (deceduto anch’egli) e Pietro Poletto, che anticiparono i soldi per l’acquisto in quanto l’Ente non era ancora riconosciuto. L’acquisto della casa è testimoniato da una foto d’epoca in cui si vedono Pietro Poletto, Davide Scian, Assunta Poletto e Ida Formaggin. In seguito il passaggio di proprietà avvenne con il riconoscimento dell’Ente e l’Atto di donazione all’EFASCE Argentina.La Provincia di Pordenone, a cui fu intitolata, si assunse gli oneri relativi alla gestione e con un contributo del Comune di Pordenone e del Mobilificio Presotto di Maron, la Casa venne ampliata per ricavare un salone capace di accogliere 100 persone. Inaugurarono la casa con Scian il presidente dell’Efasce Riccardo Tomè e il senatore Bruno Giust. Con loro una decina di sindaci della Provincia, Mario Del Bosco e don Emilio Alfier. Successivamente, visitarono negli anni successivi durante i loro mandati i presidenti della Provincia di Pordenone Alberto Rossi ed Elio De Anna. Ora come detto, grazie alla Fondazione Friuli, è stata intrapresa una profonda opera di ristrutturazione che ha interessato la facciata e il cortile d’ingresso, il portico e il giardino, salone e tetto. Efasce Argentina nel 2022 vi ha celebrato con un evento i 40 anni della sua fondazione.

IL CONVEGNOSabato 4 novembre alla Casa della Provincia di Pordenone alle 9 inizio dei lavori del Convegno con il saluto di accoglienza a cura di Efasce Buenos Aires e di Argel Rigo (Brasile) e Claudia Girardo (Uruguay). Saluto e introduzione dei lavori da parte del presidente Efasce – Pordenonesi nel mondo, Gino Gregoris per poi seguire la presentazione del progetto “Ricorda, Ritorna, Radica FVG” (Turismo delle radici – fondi Pnrr) e collegamento con la dottoressa Cristina Lambiase coordinatrice del progetto per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Alle 11 inaugurazione dei lavori di ristrutturazione della Casa della Provincia alla presenza di Sua eccellenza Monsignor Giuseppe Pellegrini e delle autorità. Scoprimento della targa dedicata alla Fondazione Friuli, finanziatrice dell’opera. Dopo il pranzo e i lavori in gruppo, nel pomeriggio ritrovo in riunione plenaria per condivisione lavoro svolto nei gruppi e presentazione dell’organo della Consulta dei Segretariati, prevista dal nuovo Statuto Efasce – Pordenonesi nel mondo.Domenica 5 novembre alle 9 ripresa dei lavori del convegno e presentazione dei progetti  “Mandi” (Brasile) “Architettura” (Argentina, Uruguay, Brasile). Conclusioni affidate al presidente Gregoris per poi trasferirsi alla parrocchia Castelmonte a Buenos Aires – guidata da don Claudio Snidero – per la messa presieduta dal vescovo Pellegrini. Infine il pranzo e i saluti prima del rientro in Italia.

INCONTRI NELLA CAPITALE ARGENTINANell’attesa del Convegno, proseguono nella capitale argentina gli incontri istituzionali della delegazione Efasce di Pordenone. Piena disponibilità e interesse sono stati espressi dall’IIC di Buenos Aires con Giuliana Gentile e dalla Camera di Commercio Italiana in Argentina con Claudio Farabola per valorizzare, attraverso progetti specifici, il territorio, la storia e la cultura del Friuli Venezia Giulia e del Pordenonese.