Zoppola, cronaca di “atto balordo”

Un atto “balordo” quello commesso da un uomo residente nella frazione di Castions (Zoppola) che, dopo due giorni, è stato consegnato alla giustizia dopo una grande collaborazione tra le forze dell’ordine e la polizia locale del Comune di Zoppola.

Tutto è cominciato con il furto dell’auto di una guardia giurata sabato sera, verso le sette.  Dopo aver compiuto il furto, secondo gli inquirenti, l’uomo si è diretto verso la frazione zoppolana dove, con una pistola d’ordinanza, ha sparato un colpo in aria.

A segnalare l’accaduto ci hanno pensato i residenti, i quali hanno subito avvisato le forze dell’ordine di Pordenone e i vigili urbani del medesimo comune. Proseguendo con le indagini, gli agenti hanno trovato due bossoli e una fondina lungo la strada dove era accaduto il fatto.

Secondo gli inquirenti, l’uomo era provvisto di un giubbotto antiproiettile, di un manganello e di una pistola d’ordinanza.

“È stata una proficua collaborazione quella tra le forze dell’ordine e la nostra polizia municipale che ha reso possibile, anche grazie alle video-camere di sorveglianza, rintracciare l’individuo.” – ha dichiarato il sindaco di Zoppola Antonello Tius.

L’uomo è stato successivamente trasferito presso la Questura dove si sta cercando di caprie dove sia finita l’arma con cui il presunto abbia sparato un solo colpo in aria.