Attualità
Premio Lucchetta 2023: i finalisti
Annunciati i finalisti della 20ªedizione del Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta, che dal 2004 sensibilizza sui diritti dell’infanzia. Presidente di giuria, Maria Concetta Mattei
Un racconto che spazia su quasi tutti i continenti, mantenendo alta l’attenzione sulle violenze che da 16 mesi si consumano quotidianamente in Ucraina, soprattutto a danno dei più fragili, ma anche riaccendendo i riflettori su alcuni conflitti dimenticati e alcuni territori abbandonati come la Siria e l’Afghanistan, senza sottovalutare le violazioni dei diritti umani del passato (i figli dei desaparecidos in Argentina) che oggi vengono riproposte in Europa, le violenze nei confronti delle donne sin da quando sono piccole, per non parlare della condizione di chi nasce in carcere, di chi rischia di essere ostaggio della criminalità e della questione della salute mentale delle e degli adolescenti che mina il presente e il futuro delle giovani generazioni. È questa l’istantanea che emerge dai lavori risultati finalisti della 20ªedizione del Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta, che dal 2004 sensibilizza sui diritti dell’infanzia.
«Ringrazio tutti gli autorevoli componenti della giuria per il lavoro attento e sensibile — dichiara la Presidente della Giuria Maria Concetta Mattei — abbiamo premiato i migliori servizi degli inviati di guerra in Ucraina, ma anche toccanti reportage da altre zone ‘calde’ del mondo, come Afghanistan e Siria, su cui è doveroso tenere i riflettori accesi. Preziose anche le segnalazioni delle inchieste dedicate all’universo giovanile italiano perché mettono in evidenza il profondo disagio di tanti adolescenti e ne indagano le cause.»
Il Premio, istituito in memoria dei giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Saša Ota, Dario D’Angelo e Miran Hrovatin, mira a sensibilizzare istituzioni e cittadini sui diritti dell’infanzia minacciata e violata nel mondo. Numerose anche quest’anno le opere di fotoreporter, giornaliste e giornalisti in gara, per raccontare gli orrori della guerra e di chi la vive ogni giorno, a partire dai più piccoli, molte le testimonianze del tragico conflitto in Ucraina, iniziato sedici mesi fa e purtroppo ancora oggi in corso. In gara per l’edizione 2023 ci sono gli articoli, i servizi e i reportage pubblicati o diffusi fra il 16 febbraio 2022 e il 20 maggio 2023, capaci di testimoniare con sensibilità le ingiustizie e le violenze sui più piccoli: uno spirito umanitario fatto proprio dalla Fondazione Luchetta, che dal 1994 garantisce accoglienza e intervento sanitario ai bambini affetti da malattie non curabili nel loro Paese. La Giuria del Premio Luchetta 2023 è presieduta dalla giornalista Maria Concetta Mattei, direttrice della Scuola di Giornalismo di Perugia, ed è composta dalla giornalista Fabiana Martini, Segretaria di Giuria, e da Francesco De Filippo Responsabile ANSA FVG, Cristiano Degano Presidente Ordine dei Giornalisti FVG, Igor Devetak Direttore Primorski Dnevnik, Fabrizio Ferragni Direttore Offerta Estero RAI, Roberta Giani Direttrice Il Piccolo, Beppe Giulietti Coordinatore nazionale Articolo 21, Rino Giusa Caporedattore TGR FVG, Paolo Mosanghini Direttore Il Messaggero Veneto, Carlo Muscatello Presidente Assostampa FVG, Maarten Van Aalderen corrispondente dall’Italia per De Telegraaf, e a partire da quest’anno da Matteo Bruni Direttore Sala Stampa Santa Sede, Esma Çakir Presidente Associazione Stampa Estera in Italia, Carlo Bartoli, Presidente nazionale Ordine dei Giornalisti, Vittorio Di Trapani, Presidente nazionale Federazione Nazionale della Stampa Italiana, e Roberto Papetti, Direttore Il Gazzettino.
Per la categoria
Per la categoria
Per la categoria
Per la categoria
Per la categoria
info e aggiornamenti: www.premioluchetta.com | www.fondazioneluchetta.eu
