Veneto Orientale
Claut: “rincorrendo il domani” per il Cro
Lo scorso giovedì 6 luglio, l'Area Giovani del Cro di Aviano ha ricevuto una significativa donazione di 10 mila euro, frutto dell'evento benefico "Rincorrendo il domani", iniziativa di Asd Magredi Mountain Trail, che ha visto l'impegno di numerosi gruppi, privati, associazioni e del Comitato provinciale Fiasp di Pordenone.
Ancora una volta, Claut e il Cro sono legati nel segno della beneficienza. Lo scorso giovedì 6 luglio, l’Area Giovani del Cro di Aviano ha ricevuto una significativa donazione di 10 mila euro, frutto dell’evento benefico “Rincorrendo il domani”. Questa iniziativa, ideata e organizzata da Asd Magredi Mountain Trail, ha visto il concreto impegno di numerosi gruppi, privati, associazioni e del Comitato provinciale Fiasp di Pordenone.La manifestazione, tenutasi l’11 giugno nella suggestiva cornice di Claut, è stata realizzata in collaborazione con i gruppi “Quelli della notte Francenigo” e “Fiume in Corsa”, e con l’appoggio del Comune di Claut. I partecipanti si sono sfidati in una staffetta 4×1 ora e in una marcia di 11 km, tutte attività mirate a raccogliere fondi a beneficio della ricerca scientifica sulle patologie oncologiche pediatriche e dei giovani adulti.L’evento “Rincorrendo il domani” è nato nel 2017 grazie all’intuizione dell’atleta Ivan Cudin. La sua idea era di creare un momento di incontro e sostegno per i pazienti del CRO che lottano ogni giorno contro il cancro. Nonostante una pausa forzata causata dalla pandemia di Covid-19, l’evento è tornato quest’anno con rinnovato impegno.Quel giorno, la cittadina di Claut si è riempita di partecipanti, tra atleti, squadre, volontari e semplici marciatori. Ognuno con un compito specifico, ma tutti con la medesima volontà di contribuire alla causa. Il clima di solidarietà è stato palpabile e ha offerto un’importante occasione di condivisione e motivazione.Il vero successo di “Rincorrendo il domani” non risiede unicamente nella somma raccolta, ma anche nel senso di unità e nello spirito di collaborazione dimostrato dai partecipanti. L’evento ha evidenziato come l’impegno collettivo possa fare la differenza, incoraggiando il volontariato e creando un legame tra le persone, riunite dalla comune determinazione di sostenere la ricerca.