Pordenone: i trend del fenomeno migratorio dal Friuli Venezia Giulia verso l’Estero

Di questo si è parlato nell'incontro Efasce di sabato 15 aprile

PORDENONE: E-MIGRAZIONE INCONTRO DI EFASCE SUL FENOMENO 

 

I trend del fenomeno migratorio dal Friuli Venezia Giulia verso l’Estero alle prese con la ripartenza dopo il rallentamento dettato dall’emergenza sanitaria (che ha dimezzato i flussi, i quali però nel corso dell’ultimo decennio rimangono comunque importanti) e lo studio di possibilità di rientro in regione – al centro del focus che EFASCE – Pordenonesi nel mondo ha proposto sabato 15 aprile nello Spazio 47 di Pordenone. 

 

“E-migrazione: numeri, storie e prospettive post pandemia” ha visto intervenire Massimo De Liva, autore del volume Friûlout che approfondisce questa tematica con una serie di interviste ai protagonisti e Matteo Troìa, data scientist originario di Casarsa della Delizia che partendo anche dalla sua esperienza personale e professionale tra Italia ed Estero ha proposto una chiave di lettura del fenomeno. In collegamento da Londra Francesca Cantarutti, business development manager originaria di Spilimbergo che ha raccontato aspetti professionali e personali della vita nella capitale britannica. Sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli e Comune di Pordenone. 

 

“Come EFASCE, ancora una volta, vogliamo offrire un’occasione di confronto tra storia e futuro dell’emigrazione, nell’intreccio di storie di vita, esperienze professionali, fatiche e successi”, ha dichiarato il presidente di EFASCE Gino Gregoris. Interventi di saluto dell’assessore comunale di Pordenone Walter De Bortoli e di Luigi Papais consigliere Ente Friuli nel Mondo