Cultura e Spettacoli
Pordenone: a Palazzo Gregoris dal 29 aprile La voce delle antiche radio e di Marconi
Associazione ProlocoPordenone inaugurerà sabato 29 aprile alle ore 11, presso la sede della Società Operaia di Pordenone a palazzo Gregoris in Corso Vittorio Emanuele, un’importante e curatissima mostra dal titolo "Mostra di radio d’epoca 1920 - 1940" dalla collezione di Luigi De Biasi.
L’Associazione ProlocoPordenone inaugurerà sabato 29 aprile alle ore 11, presso la sede della Società Operaia di Pordenone a palazzo Gregoris in Corso Vittorio Emanuele, un’importante e curatissima mostra dal titolo “Mostra di radio d’epoca 1920 – 1940″ dalla collezione di Luigi De Biasi.”La mostra rievoca la nascita della radio, dai primi ricevitori a valvole in poi. Il primo esperimento di Marconi a onde elettriche attraverso l’etere. La radio trasmittente che inviò l’SOS dal polo e che salvò Umberto Nobile e l’equipaggio”. Luigi De Biasi, da tutti conosciuto come “Gigi”, nato a Pordenone, per molti anni ha lavorato presso la centrale Enel di Malnisio. E’ stato fin da giovane un grande appassionato radioamatore. Non esisteva negli anni Cinquanta la Sezione Radioamatori di Pordenone. Bisognava andare a Udine per iscriversi. Fu proprio De Biasi con altri radioamatori a fondare la sezione di Pordenone nel 1959.Uomo molto generoso e disponibile lo fu particolarmente durante il terremoto del 1976. “Quella sera casualmente ero a Udine. Con un amico capimmo subito quello che era successo. Abbiamo ascoltato due radiamatori di Buia e Maiano che non riuscivano a mettersi in contatto con i carabinieri, cosa che abbiamo provveduto noi a fare. Quindi, accompagnati a casa i nostri familiari, all’una di notte siamo arrivati a Forgaria per creare ponti radio per i collegamenti. Sono stato precettato per sette giorni. Giravo con la macchina per molti luoghi. A Montenars fummo chiamati perché non c’erano più bare per seppellire i morti. Giù subito in pianura per cercare formalina da gettare sui morti, al deposito di Montico. Per fortuna arrivarono subito le bare”.De Biasi ha montato anche una stazione radio completa, “La voce del Popolo”, presso il nostro Seminario per desiderio di don Cesare Del Zotto. Sappiamo che i radioamatori come Gigi De Biasi sono stati determinanti per gli aiuti ai terremotati.”Passati gli anni del radioamatore, perché terminato il suo ruolo scientifico e amatoriale, passai alla radio”, che in parte ha portato alla mostra. De Biasi possiede centinaia di apparecchi tutti rigorosamente funzionanti. Ha allestito molte mostre, alla Reggia di Caserta, a Lauro, presso il museo Generale Nobile, a Roma, Bologna, Auronzo, Bergamo, e anche durante i Grest allestiti presso l’oratorio di Grizzo. De Biasi intratteneva i ragazzi e insegnava loro a costruire la celebre tenda della spedizione Nobile.In mostra di De Biasi saranno esposti il primo apparecchio radio commerciale V2 fatto da Guglielmo Marconi, il primo apparecchio radio ascoltato a Pordenone nel 1923 da Pietro Tajariol (vedi foto). In esposizione si potrà assistere alla ripetizione dell’esperimento di Marconi da casa sua, villa Griffone, al Colle dei Celestini, che si trova dietro la Villa. Si potrà udire la voce di Marconi, durante l’esperimento dalla Cornovaglia al Canada – 1901 (primo segnale radio transoceanico). Gigi De Biasi, membro dell’associazione radioamatori europei, è un vero fiume in piena nel raccontare ciò che il visitatore potrà apprendere visitando la mostra. Ricorrendo il 23 maggio il 95° anniversario della caduta del dirigibile Italia, sarà presente sabato 29 aprile anche Francesco Clemente, che risiede a Concordia, uno storico nazionale della Tenda Rossa della spedizione Nobile, che sarà esposta completamente riallestita. La tenda riparò i sopravvissuti fino all’arrivo dei soccorsi. In mostra anche alcuni apparecchi radio dalla collezione di Pierino Baviera di Fontanafredda. Orari visita: venerdì e sabato 16 -19, domenica 10.30 – 12.30/16 -19. Info ProlocoPordenone cell. 3401690028Maria Luisa Gaspardo Agosti