Lignano-Bibione da sabato 8 aprile riapre il passo barca

Nell'estate del 2022 ha realizzato 97.300 passaggi. per il 2023 riapre con una settimana di anticipo: tutti i fine settimana di aprile dalle ore 9.00 alle ore 19.00

Riparte con una settimana d’anticipo rispetto all’anno scorso il passo barca Lignano – Bibione, che tanto e crescente successo ha riscosso dalla sua istituzione nell’estate del 2018.

 

La storia del passo barca parte già nel 2017 con gli incontri tra imprenditori di Lignano e Bibione e con la progettazione dell’ing. Maurizio Meroi delle rampe e della piattaforma galleggiante e con l’iter delle pratiche edilizie e demaniali seguite dal geom. Massimo Sandri, entrambi professionisti incaricati dalla società Lignano Pineta. Sulla sponda veneta l’Amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento, era alle prese con la costruzione del pontile di attracco sul fiume Tagliamento.

 

Nel 2018 con la realizzazione delle rampe da parte di Officine Zamarian commissionate dalla società Lignano Pineta, con l’acquisto da parte della società Lignano Pineta della piattaforma galleggiante sempre da parte di Walcon, nella location iniziale accanto al ristorante Al Cason a Marina Uno, con il completamento del pontile di attracco sulla sponda veneta e con una traghetto il “Tormento I” da 10 passeggeri e bici, inizia l’avventura del passo barca Lignano – Bibione, capace già di trasportare un numero inaspettato per la prima stagione di ben 50.000 persone e altrettante biciclette.

 

Grazie all’idea di due veneti Loris Salatin e Franco Gaiarsa allora rispettivamente presidente e consigliere delegato della Lignano Sabbiadoro Gestioni, alla volontà e allo sforzo economico degli imprenditori di Lignano Sabbiadoro (LiSaGest e Società Lignano Pineta) e di Bibione (Consorzio Bibione Live), supportati dalle due Amministrazioni comunali di Lignano Sabbiadoro e di San Michele al Tagliamento, prese così avvio nel 2018 il passo barca. All’inaugurazione ufficiale presso il ristorante Al Cason di Marina Uno offerta dalla società Lignano Pineta, erano presenti il neo Assessore regionale alle Attività produttive Sergio Bini, i neo Consiglieri regionali Mauro Bordin e Maddalena Spagnolo e i sindaci di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto e di San Michele al Tagliamento Pasqualino Codognotto (foto allegate).

 

Con il successo inaspettato della prima stagione del passo barca, i promotori del servizio capirono già nel 2018 che la location sulla sponda friulana era inadeguata per la vicinanza del cantiere nautico e per l’esiguità degli spazi a disposizione; ci furono diversi incontri in merito proprio al ristorante Al Cason e la società Lignano Pineta propose lo spostamento dell’attracco più a sud sempre sulla banchina di Marina Uno in una posizione più consona ed attrezzata. La società Lignano Pineta credendo fortemente nell’iniziativa investì nell’acquisto di un terreno che permetteva l’arrivo alla banchina a Marina Uno già in concessione, praticamente di fronte al pontile di Bibione sul fiume Tagliamento, accorciando così i tempi del traghetto.

 

Per la stagione 2019 la società Lignano Pineta, ripulì e piantumò il terreno, su cui fu progettata, autorizzata e realizzata una strada in sarone per giungere all’imbarcadero, venne progettato ed autorizzato lo spostamento delle rampe da parte dell’ing. Meroi, mentre il geom. Sandri seguì tutte le pratiche edilizie e demaniali sempre su incarico della società Lignano Pineta. La società Lignano Pineta si occupò anche dell’acquisto di una nuova e più grande piattaforma galleggiante, dell’infissione di nuovi pali per l’ormeggio e per l’attracco nello specchio acqueo in concessione della Tormento II, una nuova imbarcazione da 25 posti a sedere e 25 biciclette. Per completare la dotazione di servizi per i cicloturisti, la società Lignano Pineta acquistò e poi mise a disposizione due moduli prefabbricati per le toilette e i distributori di bibite e snack il primo e per il noleggio-riparazione bici e biglietteria il secondo. L’area fu dotata anche di bidoni per la raccolta differenziata, wi-fi, illuminazione, ecc., tutti servizi forniti dalla società Lignano Pineta.      

 

Nel 2019 nella nuova location, con più servizi, la nuova imbarcazione e con il coinvolgimento delle due Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, il passo barca Lignano-Bibione divenne da fine luglio un trasporto pubblico locale. Una nuova inaugurazione organizzata ed offerta dalla società Lignano Pineta alla presenza del Presidente della Regione FVG Massimiliano Fedriga e tanti Assessori e consiglieri regionali del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, oltre ai due sindaci Luca Fanotto e Pasqualino Codognotto (foto allegate).

Grazie ad un tragitto molto più breve e all’esplosione del cicloturismo i numeri dei passeggeri continuarono a salire toccando i 86.000 passeggeri.

 

Il 2020 l’anno della pandemia non contemplò una cerimonia di inaugurazione, ma vide anche in quella stagione salire il numero delle persone e biciclette trasportate dalla TPL FVG, con il sostegno delle due Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, dei due Comuni di Lignano Sabbiadoro e di San Michele al Tagliamento e della società Lignano Pineta, che arrivarono a ben 64.440. L’assenza di manifestazioni che avrebbero creato assembramenti, favorì la scoperta delle piste ciclabili delle due località gemelle sul delta del fiume Tagliamento.

 

La stagione cicloturistica 2021 iniziò ancora con una cerimonia di inaugurazione organizzata ed offerta dalla società Lignano Pineta a cui presenziarono tra gli altri l’Assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Pizzimenti e il suo omologo veneto e vicepresidente della Regione Elisa De Berti e il neo sindaco di San Michele al Tagliamento Flavio Maurutto (foto allegate). L’evento fu l’occasione per fare il punto su altri collegamenti cicloturistici promossi dalla: Regione Friuli Venezia Giulia come il Lignano-Grado che portò ad unire tutta la costa del Friuli Venezia Giulia: da Lignano a Marano e a Grado, da Grado a Trieste e da Trieste a Muggia; dalla Regione Veneto con il collegamento Bibione – Falconera (Caorle). Il passo barca che iniziò il suo servizio il giorno prima di Pasqua e lo concluse il 1° novembre totalizzò 90.945 passaggi.

 

L’estate 2022 un’inaugurazione organizzata e offerta dalla società Lignano Pineta non poteva mancare con l’Assessore Pizzimenti e l’omologo veneto De Berti (foto allegate), che diede la benedizione ad una stagione cicloturistica da record, tanto che il passo barca totalizzò ben 97.300 passaggi: senza l’interruzione per una decina di giorni del servizio a luglio per l’incendio della pineta di Bibione, si sarebbero superate le 100.000 persone trasportate!

 

“Grande soddisfazione per il successo di questo servizio molto apprezzato dai turisti, che vede sempre in prima linea le due Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, i due Comuni Lignano Sabbiadoro e San Michele al Tagliamento e la società Lignano Pineta, che ha investito più di € 500.000 in questo progetto a vantaggio delle due destinazioni turistiche, con l’obiettivo quest’anno di superare le 100.000 persone trasportate” commenta Giorgio Ardito presidente della società Lignano Pineta.

 

Il noleggio-riparazione biciclette che funge anche da biglietteria, sarà gestito quest’anno da Bike & Go di Carlo Stefanel, che proporrà anche altre escursioni e gite in bicicletta; i distributori automatici di bibite e snack saranno sempre ad appannaggio di Illiria, mentre la società Lignano Pineta continuerà nella cura dell’area verde attraversata dai cicloturisti per giungere all’imbarcadero, nella pulizia delle toilette e nella raccolta differenziata delle immondizie, oltre a fornire il servizio di wi-fi, illuminazione e di ricarica di bici elettriche.

 

Tutti i fine settimana di aprile dalle ore 9.00 alle ore 19.00 in aprile, tutti i giorni di maggio, giugno, luglio e settembre sempre dalle ore 9.00 alle ore 19.00 con una riduzione di orario serale solo dall’11 settembre, per poi riprendere i fine settimana di ottobre e concludere con il primo di novembre: ecco il calendario e gli orari del passo barca Lignano – Bibione. Il prezzo del biglietto è di un euro a persona, non pagano invece i bambini fino a 10 anni.