Bibione: da sabato 22 aprile apre il punto di primo intervento

 Sabato 22 aprile apre il Punto di Primo Intervento (PPI) di Bibione che rappresenta anche l’avvio dell’attività estiva dell’Ulss4. Infatti per oltre 5 mesi l’anno questa Azienda sanitaria attiva il progetto “Vacanze in salute” che prevede il potenziamento di mezzi, attrezzature e personale sul litorale compreso tra Bibione e Cavallino Treporti

 Sabato 22 aprile apre il Punto di Primo Intervento (PPI) di Bibione che da sempre rappresenta anche l’avvio dell’attività estiva dell’Ulss4. Infatti per oltre 5 mesi l’anno questa Azienda sanitaria attiva il progetto “Vacanze in salute” che prevede il potenziamento di mezzi, attrezzature e personale sul litorale compreso tra Bibione e Cavallino Treporti, nonché attività che nel rimanente periodo impegnano l’Azienda nella programmazione e predisposizione di analisi e rendicontazione.

La struttura dedicata all’emergenza-urgenza, posta in una palazzina di via Maja, è stata rinnovata nel 2022 ed offre all’utenza un’ampia sala d’attesa, spazi rimodulati e più accessibili per le attività in emergenza, nuove attrezzature mediche.

Da sabato il PPI di Bibione sarà attivo nelle 12 ore giornaliere con la presenza di un’ambulanza e relativo equipaggio; dal 1 maggio l’attività verrà ampliata nelle 24 ore e nel periodo di maggior afflusso turistico, dal 20 maggio a fine estate, scatterà un ulteriore potenziamento con l’entrata in servizio della seconda ambulanza, ed equipaggio, nelle 24 ore. Dal giorno di apertura sarà presente anche il personale interprete amministrativo, ossia una persona sempre presente che garantirà la mediazione linguistica tra pazienti di lingua inglese e tedesca e il personale medico, per pazienti di altre lingue sarà disponibile una mediazione linguistica telefonica.

Oltre al punto di primo intervento nella palazzina di via Maja i turisti troveranno anche un servizio di emodialisi estivo e l’ambulatorio di medicina turistica.

“Inizia l’attività estiva per garantire vacanze sicure ai milioni di turisti che giungeranno in questa località balneare, ma anche ai lavoratori stagionali, agli imprenditori del turismo e a tutti coloro che arrivano a Bibione – osserva il direttore generale dell’Ulss4, Mauro Filippi – . L’attività è stata organizzata per essere adeguata al periodo estivo, con il massimo potenziamento previsto nei mesi più affollati dell’estate, perché inevitabilmente l’aumento dei flussi determina un incremento dell’attività di emergenza-urgenza. Tra maggio e settembre 2022 questo PPI ha registrato 6198 accessi di cui 4367 in codice bianco, che quindi non necessitavano di questo servizio, ad ogni modo tutti i pazienti sono stati presi in carico e i più gravi sono stati gestiti negli ospedali di Portogruaro e San Donà a loro volta potenziati proprio per l’arrivo dei pazienti dal litorale”.

Filippi spiega inoltre che in estate ogni 1000 residenti ci sono in questo territorio 1000 turisti, ed anche nel resto dell’anno, in inverno, la presenza turistica è elevata, pari a 370 turisti ogni 1000 residenti; ciò dimostra che sempre più persone, stranieri ma anche cittadini italiani provenienti da altre provincie e regioni, arrivano nel territorio del Veneto orientale.

“La collaborazione con l’ULSS 4 è di fondamentale importanza per la nostra città – aggiunge il sindaco di San Michele al Tagliamento, Flavio Maurutto – . La disponibilità ad avviare il Punto di Primo Intervento in anticipo rispetto ad altre località balneari denota una preziosa sensibilità da parte dell’Azienda sanitaria nei confronti delle esigenze di Bibione che già a partire dal lungo ponte del 25 aprile ospiterà un numero considerevole di turisti”. “Ringrazio il direttore generale Mauro Filippi, ringrazio il personale dell’ULSS 4 operativo su Bibione per l’alta professionalità, l’impegno e il servizio puntuale – conclude Maurutto – , un contributo eccellente, che garantisce ai milioni di ospiti che soggiornano nella nostra città di poter godere di una vacanza serena, all’insegna della sicurezza e del benessere”.