Friuli Occidentale
San Vito 8 Marzo, premio alle Suore di clausura
Assegnato alle monache del Monastero della Visitazione il tradizionale riconoscimento da parte del Comune. Premiato l'impegno a favore di pace e accoglienza
Le suore di clausura del Monastero della Visitazione a San Vito al Tagliamento il 12 marzo alle 16 riceveranno dall’Amministrazione comunale il riconoscimento “S.Vito8marzo”.”Abbiamo individuato nelle Monache del Monastero della Visitazione S. Maria – spiega l’assessora Giulia Napoli – le portatrici di un messaggio di pace e di servizio costante verso l’umanità a beneficio della comunità, con la quotidiana attività di ascolto, senza distinzione alcuna di età, genere, condizione sociale e religiosa in modo silenzioso e discreto. Le Monache inoltre hanno ospitato dei profughi ucraini, mettendosi a disposizione per una pronta accoglienza, in attesa di una sistemazione ufficiale, e quindi meritevoli del riconoscimento “S.Vito8marzo”.Inizialmente le suore hanno appreso la notizia del premio con qualche riserva, per il loro spirito di umiltà e riservatezza, ma poi lo hanno accolto per dare valore a tutte le persone che nel silenzio operano con lo stesso spirito.”La cerimonia di consegna si svolgerà in modo semplice, come nello stile delle monache. Il monastero verrà aperto alla comunità che spesso ignora ciò che fanno le donne di questo ordine. Interverranno il sindaco Alberto Bernava, l’assessore Giulia Napoli e la madre superiora Suor Maria Elisabetta. Ogni intervento sarà intervallato dai canti delle monache dirette dal maestro Gian Paolo Fagotto dell’associazione Antiqua. Al termine della cerimonia sarà consegnata loro una targa.”La nostra attività con i rifugiati Ucraini è stata marginale – commenta la Madre Superiora, Suor Maria Elisabetta – il monastero è aperto costantemente all’accoglienza di tutti coloro che sentano il bisogno di un sostegno, e il nostro compito è quello di offrirlo. È il senso stesso della nostra vocazione. Abbiamo accolto questo premio come simbolo e a nome di tutte le donne che nel silenzio e nella loro quotidianità dedicano il loro tempo ed il loro impegno a favore del prossimo”.