Diocesi
Pordenone: L’olio del Giardino di Capaci donato dal Questore al Vescovo il 2 aprile
Nella santa Messa delle Palme di domenica 2 aprile p.v., il sig. Questore della Provincia di Pordenone dott. Luca Carocci, porterà in dono al vescovo della Diocesi mons. Giuseppe Pellegrini l'olio frutto del "Giardino della Memoria di Capaci".
Nella santa Messa delle Palme di domenica 2 aprile p.v., il sig. Questore della Provincia di Pordenone dott. Luca Carocci, porterà in dono al vescovo della Diocesi mons. Giuseppe Pellegrini l’olio frutto del “Giardino della Memoria di Capaci”.
Quest’anno infatti, ricorre il 31^ anniversario delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, dove persero la vita tra gli altri i giudici Falcone e Borsellino: nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione il 23 maggio 1992, oggi sorge un giardino curato dall’Associazione “Quarto Savona 15” (sigla radio dell’auto di scorta) animata dalla vedova del capo di scorta. Su questo terreno insistono diverse piante di ulivo, ciascuna dedicata ad una persona delle Istituzioni caduta per mano mafiosa e anche quest’anno l’Associazione ha provveduto a raccoglierne i frutti e ricavarne un certo quantitativo di olio.
L’anno scorso la Questura di Palermo ha donato l’olio alle Diocesi della Sicilia: l’olio è stato poi consacrato nella Messa del Crisma e usato come “olio santo” da tutte le Diocesi. Quest’anno l’iniziativa si è espansa in tutta Italia con l’appoggio della Conferenza Episcopale Italiana; così il Questore di Pordenone donerà l’olio, frutto nato dalla terra bagnata dal sangue dei martiri della giustizia, durante la celebrazione delle Palme di domenica prossima. L’olio verrà poi benedetto e consacrato nella Messa Crismale del Giovedì Santo in Duomo Concattedrale San Marco a Pordenone dal vescovo mons. Pellegrini e distribuito a tutte le parrocchie della Diocesi perché sia usato nei sacramenti.
Il vescovo mons. Pellegrini è riconoscente per il dono che verrà fatto e si augura che nel nostro territorio possano fiorire semi di giustizia e contemporaneamente diventi simbolo di redenzione.