Ucraina (Kharkiv): il grazie dei bambini ucraini a Papa Francesco

A Kharkiv, quasi 100 bambini, aiutati dalla Chiesa durante la guerra, hanno partecipato a un concorso di disegno intitolato, “Papa Francesco è il mio migliore amico”. (foto: Sir, Kharkiv, concorso di disegno; crediti foto p. Wojciech Stasevych)

A Kharkiv, quasi 100 bambini, aiutati dalla Chiesa durante la guerra, hanno partecipato a un concorso di disegno intitolato, “Papa Francesco è il mio migliore amico”. Secondo il coordinatore del concorso di disegno, padre Wojciech Stasevych, che presta servizio nella cattedrale di Kharkiv e dirige la Caritas locale, l’idea di questa iniziativa è nata spontanea quando il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere e prefetto del Dicastero per il Servizio della Carità – si legge nella notizia rilanciata oggi su rkc.org.ua – ha visitato la città qualche mese fa. Il cardinale ha incontrato non solo i parrocchiani, ma anche tante famiglie e persone che si sono trovate in una situazione difficile a causa della guerra alle quali sono stati portati aiuti umanitari. Durante un incontro del genere, un bambino che viveva nel seminterrato della casa ha chiesto da chi provenisse questo aiuto. Il volontario ha spiegato che erano gli aiuti del Papa. E il bambino ha risposto che questo significa che “Papa Francesco è il nostro migliore amico”. In quel momento è nata l’idea di lanciare un “concorso” di disegno al quale potessero partecipare “bambini privati delle cose più necessarie – scrive la Chiesa cattolica ucraina (Rkc) – che siedono in case e scantinati fatiscenti, che non hanno la possibilità di andare a scuola” e di dare a questa iniziativa come tema “Papa Francesco è il mio migliore amico”.

“Durante l’Avvento – racconta padre Stasevych – i bambini che visitiamo e aiutiamo, hanno avuto l’opportunità di disegnare Papa Francesco. Abbiamo ricevuto quasi 100 disegni. Il partecipante più giovane ha 6 anni, il più anziano 13. Questa competizione è stata sorprendente, perché i partecipanti non sono stati solo i bambini delle parrocchie, ma anche quelli che avevano sentito parlare del Papa solo una volta. Le immagini sono molto toccanti. Un disegno, per esempio, il cui autore ha 7 anni, raffigura Papa Francesco che bacia un bambino. Sullo sfondo sventola la bandiera ucraina, splende il sole e una colomba porta un ramo verde, che annuncia la pace”. In occasione della celebrazione del Battesimo del Signore, il vescovo di Kharkiv, mons. Pavlo Honcharuk ha offerto doni ai partecipanti al concorso.

La diocesi fa sapere che fotocopie dei disegni dei bambini saranno consegnate al Santo Padre tramite il Cardinale Krajewski per esprimere “la memoria e la gratitudine dei bambini per le preghiere, il sostegno, nonché per gli aiuti umanitari del Papa”.  Sempre la diocesi ricorda che il cardinale elemosiniere di Papa Francesco visità la città di Kharkiv lo scorso settembre. In quell’occasione Krajewski si recò a Izyum e si fermò in preghiera e silenzio davanti ai corpi gettati in una delle più grandi fosse comuni trovate finora in Ucraina e nelle stanze delle torture.