Pordenone: torna regolare l’illuminazione pubblica dal 1 febbario

Molte persone avevano chiesto il motivo per cui le luci non sono state spente nel cuore della notte. Questascelta è stata imposta dal fatto che purtroppo in città è presente un sistema di illuminazione pubblica vecchioe superato, difficile da regolamentare

Il 20 gennaio la Giunta del Comune di Pordenone ha stabilito che l’illuminazione pubblica ritornerà allanormalità a partire dal 1° febbraio 2023.Molte persone hanno chiesto il motivo per cui le luci non sono state spente nel cuore della notte. Questascelta è stata imposta dal fatto che purtroppo in città è presente un sistema di illuminazione pubblica vecchioe superato, sul quale nessuno ha mai messo le mani. Per poter regolare diversamente questi impianti,impostati con un preciso orario di accensione e spegnimento, il Comune avrebbe dovuto modificare iregolatori di tutte le numerose centraline della città, che governano intere aree di illuminazione pubblica. Pertale operazione la spesa stimata si sarebbe aggirata sui 30 mila euro, pregiudicando buona parte delrisparmio che invece il Comune intendeva raggiungere.«Oggi che la prospettiva sulla spesa energetica è un po’ più rosea rispetto ai mesi passati – affermafiducioso il sindaco Alessandro Ciriani – e grazie agli strumenti di contenimento delle spese delle bollette cheabbiamo messo in campo, siamo in grado di riattivare l’illuminazione pubblica. Cogliamo l’occasione perscusarci con i cittadini per i disagi che abbiamo arrecato, certi che avranno compreso che da qualche parte irisparmi andavano fatti. Questa scelta è stata legata all’incertezza della prospettiva futura ma soprattutto aduna bolletta energetica che per il Comune di Pordenone è pesata ben 2,5 milioni di euro in più rispetto allaspesa registrata in passato. Adesso quindi si può ritornare alla normalità».L’altra buona notizia è che nel frattempo il Comune ha attivato una gara per un partenariato pubblicoprivatodel valore di circa 8 milioni di euro, grazie al quale i punti luce della città saranno tutti sostituiti conluci a led con controllo da remoto, il che consentirà un monitoraggio costante della situazione delle lucicittadine. Inoltre si garantiranno vari altri servizi, quali ad esempio la possibilità di regolare l’intensitàluminosa da remoto, a seconda della stagione, in base alle necessità contingenti o per illuminaremaggiormente attraversamenti pedonali o zone particolarmente buie.Conclude il sindaco: «Attualmente c’è un ricorso pendente tra il vincitore della gara e il secondoclassificato. Da parte nostra ci auguriamo che tutto ciò possa risolversi rapidamente per aggiudicare la garae consentirci di partire quanto prima con i lavori».