Dal 2 febbraio: Celiberti inaugura la mostra dedicata alla Shoah in consiglio regionale

Giovedì 2 febbraio il maestro Giorgio Celiberti inaugura una mostra che raccoglie alcune sue opere centrate sulla tragedia della Shoah, a partire da alcuni disegni di bambini che l'artista friulano ebbe modo di vedere durante una toccante visita al campo di concentramento di Terezin, nel 1965

“È una data ormai entrata nella memoria collettiva, ma ancor più nel cuore della gente, quella del 27 gennaio”. Così il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, introduce la sua riflessione sul Giorno della memoria, che ormai in tutto il mondo – prendendo a riferimento il momento dell’arrivo delle truppe sovietiche nel campo di sterminio di Auschwitz, il 27 gennaio 1945 – ricorda la Shoah e gli orrori del regime nazista.

 “Anche quest’anno – sottolinea il presidente – numerose manifestazioni, in tutta la regione, tengono fede all’impegno sancito dalla legge del luglio 2000 che istituì la Giornata anche in Italia, auspicando eventi e iniziative di studio, riflessione e sensibilizzazione sullo sterminio del popolo ebraico e su quei tragici anni della storia del Novecento”.

 “Come Consiglio regionale – anticipa Zanin – abbiamo pensato quest’anno a un’iniziativa di carattere artistico nel corso della sessione d’Aula della prossima settimana. Giovedì 2 febbraio inviteremo infatti il maestro Giorgio Celiberti a inaugurare una mostra in cui sono raccolte alcune sue opere che riflettono proprio sulla tragedia della Shoah, a partire da alcuni disegni di bambini che l’artista friulano ebbe modo di vedere durante una toccante visita al campo di concentramento di Terezin, nel 1965. Sarà un modo per ricordare l’orrore nazista e al tempo stesso guardarlo con gli occhi di una profonda umanità ferita”.