Ass. regionale Zanin contro gli sprechi idrici in agricoltura

Un elogio al mondo della viticoltura al convegno di esperti della cantina Vini la Delizia: "Rispetto all'utilizzo di nuove tecnologie che riducono lo spreco idrico in agricoltura il settore della viticoltura regionale può essere certamente preso a riferimento".

 “Rispetto all’utilizzo di nuove tecnologie che riducono lo spreco idrico in agricoltura il settore della viticoltura regionale può essere certamente preso a riferimento.

Su circa il 90 per cento dei vigneti, nelle zone di pianura servite dai Consorzi di bonifica, negli ultimi anni si è infatti investito molto sulla trasformazione verso sistemi irrigui più sostenibili che consentono un forte risparmio di acqua. La vera e urgente sfida rispetto al cambiamento climatico è trasferire quel modello virtuoso anche negli altri ambiti agricoli e in particolare nelle coltivazioni dei seminativi. Attraverso importanti finanziamenti regionali, che si sommano ai fondi del Pnrr, la Regione incentiva fortemente gli investimenti delle aziende per abbattere i consumi idrici nell’irrigazione”.

 

Lo ha detto l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali Stefano Zannier intervenendo nel pomeriggio di oggi al convegno “Risorse idriche e cambiamento climatico: ricerca e innovazione in agricoltura” organizzato dal Comune di Casarsa della Delizia in collaborazione con la Regione, Arpa, Università di Udine, Consorzio di Bonifica Cellina-Meduna, Coldiretti Pordenone e Cooperativa Vitivinicola “Vini La Delizia”. Un convegno in cui esperti del clima, specialisti in sistemi irrigui innovativi e docenti universitari del Dipartimento di scienza agroalimentari dell’Ateneo udinese hanno discusso sull’impatto del cambiamento climatico in particolare sul settore della viticoltura.