I Papu mettono in scena il Conte di Ragogna

Il 4 dicembre alle 17 nell’Auditorium Concordia, i due attori proporranno le gioie e dolori del Conte Giuseppe di Ragogna, nello spettacolo prodotto dalla Storica Società Operaia di Pordenone

Domenica 4 dicembre alle 17 nell’Auditorium Concordia a Pordenone, Andrea Appi e Ramiro Besa, ovvero “i Papu”, restituiscono in forma scenica (nella loro sulfurea maniera) un altro tassello di storia locale, concentrandosi sulle “gioie e dolori” del Conte Giuseppe di Ragogna, letterato e archeologo per passione, scopritore della villa romana di Torre. Il progetto conclude per il 2022 il percorso di divulgazione Parole per un nuovo Umanesimo, gettando uno sguardo nuovo e disincantato su una personalità complessa ed irrequieta, ma profondamente innamorata del Friuli e della sua storia, e ha come titolo “Il Conte alla rovescia”. Torre di Pordenone, 28 marzo 1951. Giuseppe di Ragogna viene incaricato dalla Soprintendenza alle Antichità delle Venezie di dirigere gli scavi nella villa d’epoca romana che egli stesso ha portato alla luce a Torre, facendo diventare il suo castello una vera e propria “casa-museo” ricca di reperti e testimonianze dell’antica storia del Friuli. Tuttavia, i suoi concittadini lo percepiscono come un personaggio “strano”. È biasimato e deriso per la sua passione quasi maniacale per l’archeologia; con questo incarico ufficiale il Conte può finalmente dimostrare a tutti i detrattori di non essere un “bluff” e che l’attività di studio matto e disperato ha in realtà un alto valore scientifico. Da qui prende le mosse il nuovo progetto teatrale affidato dalla Storica Società Operaia di Pordenone ai Papu – realizzato con il sostegno di Regione e Comune di Pordenone, in collaborazione con l’Associazione Il Castello Torre APS – che prosegue nel filone di riscoperta di avvenimenti e personaggi del Friuli Occidentale. Andrea Appi e Ramiro Besa porteranno dunque in scena uno spettacolo di narrazione in cui si ripercorreranno le vicende umane, soprattutto “umanistiche”, di una delle personalità più complesse ed irrequiete di questo territorio. Per info: tel. 0434.520820, info@somsipn.it.