Cav, in 40 anni salvate 400 vite

Celebrato in Seminario il quarantesimo di attività del Centro Aiuto alla Vita di Pordenone

L’immagine della locandina con il programma per la celebrazione del quarantesimo anniversario del CAV (Centro Aiuto alla Vita di Pordenone) offre l’intensa tenerezza dell’abbandono fiducioso di un neonato sul cuore di una mamma. Ogni nuova vita ha bisogno di profonda accoglienza e protezione; soprattutto nella fase iniziale, quando è ancora un tenero germoglio custodito nel grembo materno. Una culla segreta che richiede in alcune particolari situazioni di difficoltà interne ed esterne speciali attenzioni con protezione e aiuto. Ed è proprio in questi casi che il CAV, perlopiù in collaborazione con il Movimento per la Vita, si sente profondamente interpellato per garantire al minuscolo bocciolo il diritto di crescere e di schiudersi in un abbraccio protettivo e accogliente.Sabato 3 dicembre sono stati celebrati presso il nostro seminario diocesano i quarant’anni di presenza attiva a Pordenone del CAV, composto da soci volontari, ed è stata sottolineata la sua ricca testimonianza di attenzione e aiuto concreto alle future mamme e neomamme in difficoltà. Ha introdotto l’intensa manifestazione il dott. Rino Tumolo, presidente del CAV di Pordenone e di Federvita del FVG. Questo sodalizio di volontari condivide le finalità del Movimento per la Vita. E’ stato sottolineato che negli anni della sua presenza il CAV di Pordenone ha permesso a 400 mamme di portare a termine la loro gravidanza e di dare alla luce le loro creature.In apertura ha portato il suo saluto il vescovo Giuseppe che ha sottolineato i profondi valori sostenuti dalle due associazioni che si fanno carico di tutelare la vita fin dal suo concepimento offrendo aiuto a famiglie e a giovani coppie in difficoltà. Egli ha sottolineato in particolare la vicinanza e significatività di una presenza che rappresenta una umanità partecipe a salvaguardia della vita nascente. Marina Casini, presidente del Movimento per la Vita italiano, è intervenuta online per esprimere partecipazione al compleanno multiplo con un intenso pensiero per i bimbi e per le loro mamme che sono stati sostenuti in quarant’anni di importante presenza a Pordenone.Ha contribuito alla riflessione con un articolato intervento sul valore della vita nascente l’assessore alle Politiche Sociali di Pordenone, Guglielmina Cucci, mentre hanno portato il loro saluto a nome dell’Amministrazione comunale Andrea Cabibbo e Mara Piccin a nome del Consiglio regionale.E’ pure intervenuto il presidente del Forum Associazioni familiari del FVG che ha sottolineato come il CAV sia una struttura che tutelando la vita genera speranza. Infine ha espresso con viva intensità molteplici esperienze personali, connesse con il ruolo di presidente di Federvita Emilia Romagna, Antonella Diegoli che ha affermato: “Se affiancate, sono tante le donne che portano avanti la gravidanza anche in presenza di situazioni difficili”.