Diocesi
Venerdì 11 novembre: convegno caritas diocesane in vista della Giornata dei poveri
Due elementi caratterizzano da qualche anno il Convegno, da una parte si è scelto di collocarlo nella prima parte dell’anno pastorale e in particolare nel venerdì precedente alla Giornata mondiale dei Poveri; dall’altro riprendiamo dopo il periodo della pandemia a essere ospiti delle foranie, un modo anche per consentire di "visitare" le altre caritas.
Il tema del 22° Convegno delle Caritas Parrocchiali è il frutto della condivisione avuta in Consiglio Caritas Diocesano nel corso di questi due mesi, e tiene conto del percorso che la nostra Chiesa diocesana sta vivendo, ma anche delle sollecitazioni che questi tempi ci stanno dando.Due elementi caratterizzano da qualche anno il Convegno, da una parte si è scelto di collocarlo nella prima parte dell’anno pastorale e in particolare nel venerdì precedente alla Giornata mondiale dei Poveri; dall’altro riprendiamo dopo il periodo della pandemia a essere ospiti delle foranie, un modo anche per consentire di “visitare” le altre caritas.Il titolo del convegno “Rimessi in cammino per coltivare sogni di Fraternità e essere segni di speranza – La via della Creatività nelle nostre Caritas Parrocchiali” nella prima parte richiama il nostro essere comunità in cammino all’interno del percorso dell’Assemblea sinodale, dall’altra fa riferimento al messaggio del Papa per il 50° di Caritas Italiana e, nello specifico, alla via della creatività.Il Papa, accanto alla via degli ultimi e alla via del Vangelo ci invita a percorrere la via della creatività, nelle nostre risposte ai bisogni dei nostri fratelli, ma anche nei modi con i quali scoprirci animatori della carità nella nostra comunità: “La ricca esperienza di questi cinquant’anni non è un bagaglio di cose da ripetere; è la base su cui costruire per declinare in modo costante quella che San Giovanni Paolo II ha chiamato fantasia della carità (cfr Lett. ap. Novo millennio ineunte, 50). Non lasciatevi scoraggiare di fronte ai numeri crescenti di nuovi poveri e di nuove povertà. Ce ne sono tante e crescono! Continuate a coltivare sogni di fraternità e ad essere segni di speranza. Contro il virus del pessimismo, immunizzatevi condividendo la gioia di essere una grande famiglia. In questa atmosfera fraterna lo Spirito Santo, che è creatore e creativo, e anche poeta, suggerirà idee nuove, adatte ai tempi che viviamo”.A partire da questo, nel corso del convegno avremo modo di confrontarci su come, anche attraverso esperienze concrete, percorrere la via della creatività.Dopo i saluti e a un momento di riflessione condotto dal diacono Paolo Zanet sul tema della VI giornata mondiale dei poveri “Gesù Cristo si è fatto povero per voi”, Donatella Turri già direttrice della Caritas di Lucca e ora nello staff di direzione di Caritas Italiana ci fornirà alcuni suggerimenti e suggestioni sulla via della Creatività e sul nostro stile di operatore Caritas.Il convegno sarà però anche l’occasione per confrontarsi, a partire da alcuni segni messi in atto dalle Caritas del nostro territorio, su come siamo capaci di fornire risposte consone ai tempi e ai bisogni, capaci di animare le nostre comunità e di come saper recitare quella poesia che lo Spirito Santo ci suggerisce a partire dal nostro farci prossimi.Andrea BarachiniDirettore Caritas diocesana