Pordenone: Mosaicamente fa il suo Omaggio a Frida Kahlo

"Omaggio a Frida Kahlo" sarà inaugurata l’11 novembre per concludersi il 18 dicembre. Sede della mostra come di consueto Palazzo Montereale Mantica in Corso Vittorio Emanuele II a Pordenone.

Come ogni anno nel mese di novembre e nelle prime settimane di dicembre la Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone allestisce una mostra di grande impatto visivo, frutto del lavoro degli ospiti di “Officina dell’arte”. Mosaicamente, il nome della rassegna giunta alla 16a edizione, quest’anno è dedicata alla pittrice “Frida Kahlo”.”Omaggio a Frida Kahlo” sarà inaugurata l’11 novembre per concludersi il 18 dicembre. Sede della mostra come di consueto Palazzo Montereale Mantica in Corso Vittorio Emanuele II a Pordenone.La protagonista è stata “una donna particolare, divenuta nel tempo una icona moderna che ha travalicato il suo tempo tanto che le sue opere continuano, soprattutto nel mondo occidentale, a destare grande attenzione ed emozione. Provata dalla vita a causa delle molte traversie fisiche Frida Kahlo, dotata di capacità artistiche fuori del comune e di un carattere passionale poco incline a rispettare canoni artistici e sociali conformisti, seppe nelle sue opere riversare il suo dolore realizzando tele a volte surreali nella rappresentazione non rinunciando ai richiami culturali della sua terra: il Messico.Questa donna tormentata, ma piena di fascino, non poteva che interessare gli artisti dell’Officina dell’arte che hanno provato, colpiti dai particolari delle sue opere, a realizzare mosaici ispirati alla sua produzione artistica. Il risultato di questo lavoro di ricerca durato tutto un anno ha dato vita alla mostra.I mosaici che sono stati creati danno una rappresentazione dell’opera dell’artista attraverso temi e soggetti da lei più volte indagati: ritratti, autoritratti, nature morte e paesaggi urbani. Oltre ai mosaici la mostra ospita anche una serie di pannelli appositamente realizzati da Valerio Todesco che ha disegnato, in un percorso per immagini, la vita tribolata dell’artista”.Fino al 23 luglio a Trieste è stato possibile vedere, all’interno della mostra “Frida Kahlo il caos dentro”, presso il Salone degli Incanti (ex Pescheria) in Riva Nazario Sauro, in anteprima una delle opere a mosaico realizzate all’Officina dell’arte, ispirata a un autoritratto della Kahlo dal titolo: “Autoritratto con vestito di velluto”.Frida Kahlo (1907 – 1954) è stata una pittrice messicana. Il padre era un fotografo tedesco emigrato in Messico, la madre una benestante messicana di origini spagnole e amerinde. Frida fu una pittrice dalla vita travagliatissima per problemi alla nascita e nel resto della sua vita. Aveva assimilato uno stile naïf, che la portò a dipingere piccoli autoritratti ispirati all’arte popolare e alle tradizioni precolombiane. “La sua intenzione era, ricorrendo a soggetti tratti dalle civiltà native, affermare la propria identità messicana, identità evidente anche nel suo modo di vestire”.INFO: Ingresso libero/orario: venerdì 17-19.30; sabato e domenica10.30-12.30/17-19.30.M..L.G.