Friuli Occidentale
San Vito, un campo multisport nel giardino del Liceo Le Filandiere
L'inaugurazione lunedì 10 ottobre. Un risultato possibile grazie al contributo della Fondazione Friuli e alla collaborazione fra diverse istituzioni
Il Liceo Le Filandiere avrà nuovi spazi per le attività sportive all’aperto. Gli sport tipici della stagione estiva, praticati con grande entusiasmo dai ragazzi sulla spiaggia, si potranno praticare anche nel giardino dell’istituto sanvitese. Grazie ad una collaborazione virtuosa tra il Liceo, la Fondazione Friuli e l’Amministrazione comunale, giunge finalmente a compimento il progetto che ha visto la realizzazione di un’area multisport all’aperto dove si potranno praticare le discipline di Beach Volley, Beach Soccer e Beach Tennis. Il campo in sabbia, opportunamente modulabile a seconda dell’uso, è stato realizzato nell’ambito dei lavori di riqualificazione urbana per il completamento del centro intermodale di San Vito al Tagliamento.
Il progetto è stato curato dai docenti del Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive della scuola, in particolare dal prof. Rocco Garripoli, ed è il frutto di una partnership istituzionale con il Comune che ha realizzato i lavori di escavazione, perimetrazione e insediamento della sabbia e con la Fondazione Friuli che ha concesso un contributo di 10.000 euro alla scuola per l’acquisto delle attrezzature necessarie all’utilizzo: reti, pali, porte mobili, attrezzi sportivi, una cassa da esterni per riporre il materiale e un telo per la copertura durante i mesi invernali.
In occasione dell’inaugurazione ufficiale del nuovo centro intermodale lunedì 10 ottobre 2022 sarà aperto anche il campo multisport in sabbia, per il momento ad uso degli studenti del liceo ma che in futuro potrà anche essere aperto al pubblico esterno in orario pomeridiano. “L’area sportiva costituisce un ulteriore tassello dell’offerta formativa per gli studenti del Liceo Le Filandiere” commenta la Dirigente del Liceo Carla Bianchi “un esempio di recupero degli spazi esterni prima marginali per farne un utilizzo ancora più importante per la socialità, l’educazione sportiva e l’aggregazione dei giovani dopo le restrizioni cui sono stati sottoposti a causa della pandemia”.