Cultura e Spettacoli
La storia di Pierone e la Strega Bistrega a Spilimbergo
Domenica 30 alle 17 al Teatro Miotto di Spilimbergo, nuovo appuntamento per "MiOttoVolante! Andiamo a teatro per volare con la fantasia", lo spettacolo con pupazzi e attori "Come Pierino diventò Pierone e incontrò la Strega Bistrega"
Domenica 30 alle 17 al Teatro Miotto di Spilimbergo, nuovo appuntamento per “MiOttoVolante! Andiamo a teatro per volare con la fantasia”, rassegna organizzata da Ortoteatro e Comune di Spilimbergo con il contributo di Regione Friuli-Venezia Giulia. Per l’occasione Ortoteatro presenta lo spettacolo “Come Pierino diventò Pierone e incontrò la Strega Bistrega”, spettacolo con pupazzi e attori con Federica Guerra e Fabio Scaramucci, pupazzi di Federica Guerra e Mauro Fornasier, scene di Sara Avon, costumi di Paola Pezzè, musiche originali di Remo Anzovino, testo e regia di Fabio Scaramucci.
Da sempre uno dei personaggi più amati/odiati dai bambini è la strega. La strega usa la magia, mangia i bambini ed è sempre travestita da buona vecchietta. Come sconfiggerla?Con astuzia, intelligenza, destrezza e esperienza.Pierino Pierone è un bambino dalle guance paffute grazie alla golosità per le mele. La Strega Bistrega è golosa di guance paffute.Margherita Margheritone (figlia della strega) non è furba quanto Pierino. Cosa accadrà?Lo spettacolo trae spunto da una fra le più belle fiabe popolari friulane.L’autore ha integrato l’andamento tradizionale della fiaba con nuovi stimoli nati dalla pluriennale esperienza didattica nelle scuole.I personaggi si sdoppiano in un coinvolgente gioco di teatro nel teatro (la strega burattino diventa personaggio reale e interagisce con il pubblico, il narratore diventa Pierino Pierone e dà la voce al burattino di fronte ai bambini, etc.).La tradizione e il bisogno di modernità si fondono, creando divertimento, tensione e sorprese, senza mai dimenticare la voglia di imparare e l’intelligenza del bambino.Il bambino giocando con la paura gioca con il mondo, lo conquista e cresce.
Per tutti.
Ingresso gratuito.
Info: Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsAppinfo@ortoteatro.itwww.ortoteatro.it