Portogruaro: per il festival musicale sabato 3 settembre l’Italian Saxophone Quartet di Federico Mondelci

In piazza della Repubblica alle 21, direzione di Alessandro Taverna

Sabato 3 settembre sarà una vera festa quella che in Piazza della Repubblica, alle 21 verrà proposta dalla 40ª edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, organizzata dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia,con la direzione artistica di Alessandro Taverna.

In piazza della Repubblica, alle 21 (ingresso libero) sarà protagonista l’Italian Saxophone Quartet, ensemble di quattro sassofoni fondato da Federico Mondelci, composto dallo stesso Mondelci al sax soprano, Julian Brodski al contralto, Silvio Rossomando al tenore e Michele Paolino al baritono. La serata propone trascrizioni timbricamente accattivanti di autori classici e contemporanei come Bach, Rossini, Barber, Gershwin e Piazzolla, includendo anche una composizione originale contemporanea spagnola, per giungere alle più celebri musiche da film e ad incursioni nel rock.

 

L’Italian Saxophone Quartet è formato da solisti che hanno messo la loro esperienza al servizio della musica da camera. Finalizzato in particolare alla valorizzazione del repertorio del Novecento e contemporaneo, il Quartetto ha ormai ottenuto consensi in concerti tenuti per prestigiose organizzazioni in Europa, Giappone, Stati Uniti, Bermuda, Spagna, Russia, Libano. Si è inoltre distinto vincendo concorsi internazionali di Musica da Camera quali il “Premio Ancona” presieduto da Goffredo Petrassi.

Il gruppo si esibisce come solista a fianco di orchestre sinfoniche e collabora attivamente con molti compositori contemporanei. Ha inciso per importanti etichette le pagine più significative del repertorio: tra tutti i CD Delos con composizioni di Iturralde, Piazzolla, Nyman e il recente CD “The Italian Way” con autori classici e musica da film per l’etichetta giapponese “Da Vinci”.

 

Il quartetto di sax può essere immaginato come l’equivalente moderno, più scanzonato e leggero, del “fratello maggiore”, il quartetto d’archi di tradizione classico-romantica.  Negli ultimi decenni si è costruita una sostanziosa letteratura dedicata all’organico di quattro sassofoni, fatta di moltissime trascrizioni – da ogni genere musicale – e da diverse partiture originali.

Il programma proposto a Portogruaro ne è un esempio. Trascrizioni di lavori concepiti per altri organici sono la celebre Aria dalla Suite per orchestra n. 3 in re maggiore di Johann Sebastian Bach, la terza delle Sei Sonate a quattro di Gioachino Rossini e l’Adagio di Samuel Barber, noto al grande pubblico in quanto utilizzato come colonna sonora per il film Platoon. E proprio questa composizione fa da contrappunto all’esecuzione di partiture firmate per il grande schermo da Ennio Morricone, Nicola Piovani e Nino Rota. Nasce invece proprio per ensemble di sassofoni la Pequeña Czarda di Pedro Iturralde, un godibilissimo brano dal carattere gipsy, nello stile popolare ungherese. Celebri e perfettamente adattati alle enormi potenzialità espressive del sassofono sono le composizioni di George Gershwin e Astor Piazzolla.

 

Il Festival prosegue domenica 4 settembre con l’appuntamento mattutino dedicato ai Nuovi Concertisti (Giulia Saveria Valli della classe di Alessandro Taverna) e con il grande pianista Boris Petrushansky, al Russolo alle ore 21, con un programma di capolavori russi

 

Alla Biglietteria del Teatro (biglietteria@festivalportogruaro.it, tel 0421 270069) è possibile acquistare i biglietti dei concerti, tutti i giorni dalle 18 alle 20 e nelle serate di concerto in teatro fino alle 21. Biglietti anche su vivaticket.com.

 

Programma completo e info biglietti su www.festivalportogruaro.it