Pordenonelegge: arriva un angelo per amico

La nuova iniziativa promossa da Fondazione per promuovere la solidarietà intergenerazionale e favorire, concretamente, la partecipazione di chi ha 80 anni, o più, agli incontri del festival.

Si chiama “Un Angelo per amico” ed è la nuova iniziativa promossa da Fondazione Pordenonelegge, in vista della 23^ edizione della Festa del Libro con gli Autori, in programma dal 14 al 18 settembre. Un progetto pensato per promuovere la solidarietà intergenerazionale e favorire, concretamente, la partecipazione di chi ha 80 anni, o più, agli incontri del festival. Per quanti, “Amici di pordenonelegge”, residenti a Pordenone, avessero qualche difficoltà a raggiungere i luoghi degli incontri, ecco la proposta di pordenonelegge, un vero ponte aperto con gli amici “diversamente” giovani: i meravigliosi Angeli del festival – gli ormai popolarissimi giovani volontari con l’inconfondibile maglia gialla ‘tatuata’ con le ali bianche – si renderanno disponibili per passare a prendere la persona che ha fatto richiesta, condurla nel luogo dell’incontro e riportarla poi a casa. Per attivare questa possibilità è necessario scrivere entro il 7 settembre ad angeli@pordenonelegge.it, specificando per quali appuntamenti è stata fatta la prenotazione “Amico” (massimo 2) e richiedendo quindi l’assistenza dell’Angelo. In base alle richieste pervenute sarà dato riscontro entro il 12 settembre. Per tutte le richieste accolte verrà messo a disposizione un Angelo di pordenonelegge con la caratteristica maglietta gialla e, se necessaria, anche un’auto di servizio. Per ulteriori info tel. Fondazione Pordenonelegge 04341573100.

«Sono ben 196 gli Angeli che veglieranno sulla 23^ edizione di pordenonelegge – spiega il direttore di Fondazione Pordenonelegge, Michela Zin – Sono ragazze e ragazzi di età compresa fra 16 e 25 anni, la loro presenza è sempre discreta, garbata, un presidio di cura e sicurezza che si traduce in un contributo essenziale al buon funzionamento della macchina organizzativa della Festa del Libro. Un vero patrimonio del festival per la sorridente disponibilità a rapportarsi alle esigenze del pubblico, e la capacità di trovare rapide soluzioni. In questo caso anche per l’effettiva partecipazione agli incontri degli spettatori che hanno qualche difficoltà in più a partecipare, ma non vogliono perdere l’appuntamento con gli autori del cuore».  

 

E intanto Fondazione Pordenonelegge promuove anche un’indagine sull’esperienza di volontario al festival: per meglio comprendere l’impatto che queste giornate intense avranno per le vite e il futuro degli “Angeli”. Sarà un focus speciale della survey nazionale “Effettofestival” – dedicata al rapporto fra festival, lettura e consumi culturali diretta da Guido Guerzoni e Giulia Cogoli – alla quale pordenonelegge partecipa. Fondazione Pordenonelegge veicolerà in occasione della 23^ edizione due diversi questionari, uno per il pubblico e uno per i propri volontari, in modo da avere le risposte delle due tipologie di stakeholder del festival. La ricerca di Fondazione Pordenonelegge è stata unita a quella promossa dalla Direzione Centrale Cultura e Sport della regione con il supporto di PromoTurismoFVG per il calcolo annuale degli impatti economici e fiscali del festival sul territorio. I dati provenienti da un questionario opportunamente ampliato saranno dunque analizzati con questa duplice finalità. I risultati saranno diffusi il prossimo autunno.

 

La 23^ edizione di pordenonelegge è promossa dalla Fondazione Pordenonelegge presieduta da Michelangelo Agrusti, per la direzione artistica di Gian Mario Villalta con i curatori Alberto Garlini e Valentina Gasparet. Il programma su pordenonelegge.it